CITAZIONE (ro-mario @ 11/3/2006, 09:27)
ho finito giusto iersera di rivedermi in dvd tutta la serie di Lady Oscar.
Gran bel cartone animato, non ci sono dubbi...
anche se... vabbè la figura dell'eroina romantica, però, cara la mia madamigella Oscar... potevi deciderti a mollargliela un pò prima, al povero Andrè...
cioè, sto tizio ti segue come un'ombra da quando eravate bambini, ha perso un occhio per seguire un tuo stupidissimo piano per catturare un bandito mascherato, sta perdendo anche l'uso dell'altro perché è venuto a salvarti dopo che t'eri messa in una trappola schifosamente prevedibile...
no: tu aspetti il giorno prima della presa della Bastiglia, con la gente in piazza armata contro l'esercito, quando lui è praticamente cieco e tu sei tisica......
tempestività zero, no?
Beh... ma tu considera che se la storia non fosse stata costruita in questo modo - cioè se, come dici tu, Oscar avesse "ceduto" prima ad André - non sarebbe stata il successo che è stato.
Insomma, io ho adorato "Lady Oscar" (parlo del cartone, ovviamente, perché del manga ne sono venuta a conoscenza soltanto anni dopo
) anche per questo motivo. In caso contrario sarebbe stata soltanto una delle solite storie dove alla fine magari lui e lei vivono insieme "felici e contenti".
E poi - io non sono un'esperta della cultura nipponica - ma considera che parte delle "sfighe" di Oscar e André nascono sicuramente dalla mentalità giapponese dell'autrice, dal senso di fatalismo e del doversi piegare al destino, che sono molto più forti che non qui in Occidente.
CITAZIONE
p.s. per le ragassuole: ma voi, foste state Oscar, sareste davvero finite con André? no, perché io c'ho i miei dubbi...
Ma che bella domanda! Io avrò avuto 7-8 anni la prima volta che ho visto Lady Oscar, e all'epoca mi piacevano sia André sia Fersen, poi forse crescendo - nel corso delle varie repliche - ho finito per preferire André... cmq a livello di preferenza per il personaggio di un cartone... se si fosse trattato di un personaggio reale, ehm beh... non saprei...