Miyuki, di Mitsuru Adachi

Masato Wakamatsu è un ragazzo abbastanza sveglio ed è attratto da una sua compagna di classe, di nome Miyuki, durante le vacanze estive i due ragazzi trascorrono assieme un periodo di lavoro part time e hanno quindi occasione di socializzare. Masato non tarderà ad approcciarla la quale dal canto suo pare ricambiarlo, ma ha il difetto di essere molto timida. Quanto al protagonista un pò di sfiga la deve avere in ogni caso; infatti Masato si troverà a fare un serie di figure non propriamente belle al cospetto della donzella, che, imbarazzata dalle continue stramberie del pretendente, non mancherà di prenderlo a schiaffi ogni due per tre. Rassegnatosi al suo destino, Masato non tarderà a interessarsi a un’altra ragazza, che, coincidenza delle coincidenze, si rivelerà essere la sua sorellastra, che non vedeva da sei anni .....


ok datemi pure del pivello che legge shojo senza nessun spunto artistico e senza una trama inprevedibile o psicologica oppure dai tratti sociologici e per nulla originale ma ...che dire mi sto divertendo a leggere questo manga forse leggero ma che tratta la quotidianetà di un adolescente ( se non fosse per la sorellastra) forse perche per motivi di cui nn ve pò fregà de meno l'adolescenza l'ho saltata....

Edited by deadhead! - 5/11/2005, 01:03

le storie di adachi non sono shojo, anzi direi che sono shonen.. e cmq sono tutte bellissime..

in assoluto il mio mangaka preferito!
Anzi, credo che sia il miglior disegnatore al mondo, quando si tratta di far "parlare" i visi.......
riesce a spiegare tutto quello che i suoi personaggi pensano con un semplicissimo primo piano: basta uno scambio di sguardi per capire tutto.
Credo che il finale di "Rough" entri di diritto nella storia del fumetto mondiale: è semplicemente perfetto: nessuno parla, si sente solo un "click", si vede un'espressione. E tanto basta: semplicemente mostruoso.....
Sono un pochino indietro, con i suoi fumetti (devo ancora leggermi H2, Miyuki e Miosora, per non parlare del manga pubblicato su Shogun della Play....). Ma sono le prime cose che leggerò, appena mi tornerà la voglia di leggere dei manga (debbo dire, però, che ho molto apprezzato il numero 1 di Old Boy, qualche settimana fa.......)

a me di adachi manca solo misora.. ho comprato i primi 3 numeri, ma non li ho ancora letti.. ho tutto quello che di lui è stato pubblicato in italia.. apprezzo tantissimo la sua semplicità e il modo in cui sa fotografare gli ambienti scolastici e le stagioni..
in più occasioni mi ha commossa...

letto finalmente MIYUKI.
cheddire?
mi sono innamorato del fumetto dalle parti di pagina 5, e l'ho divorato in due giorni, spegnendo il cellulare quando sono arrivato al numero 12 perché non volevo che qualcuno mi disturbasse.......
è eccezionale come tutto quello che ho letto finora del maestro Adachi (lui si prende in giro sempre chiamandosi così. E, tra i lati più esilaranti dei suoi fumetti, ci sono le gag tra lui ed il redattore della rivista, o i suoi botta e risposta con i personaggi:
Masato: "tutte e due compite gli anni lo stesso giorno?"
Miyiuki: "lo stesso giorno in cui finiscono gli esami!"
Masato: "che straordinaria coincidenza!"
Adachi sorride, chinato al tavolo da disegno: "Eggià!").
Uno spaccato di vita giapponese, ambientato nei primissimi anni '80, ma che si fa leggere come se fosse stato disegnato oggi, che racconta le prime esperienze d'amore di un liceale giapponese, Masato, innamorato di Miyiuki, una sua compagna di classe. I due stanno assieme per quattro anni e, in totale, si danno solo un bacio (anche a me è successo qualcosa di simile! con la mia prima ragazza -avevo più o meno l'età di Masato- ero talmente in imbarazzo che non riuscii nemmeno a baciarla. Ci siamo lasciati dopo una settimana (sei giorni di troppo, in effetti..........)).
Comunque, dopo un incredibile (Adachi gioca spesso con le coincidenze incredibili, giustificandole con "tutto può succedere, in un manga") pasticcio, lei lo scarica. E' a quel punto che incontra una splendida ragazza (anche lei si chiama Miyuki): i due si piacciono a prima vista, ma scoprono quasi subito di essere fratello e sorella, che non si vedevano da sei anni.....
Masato, alla fine, si mette con la sua compagna di classe, mentre sua sorella inizia a far strage di cuori: un compagno più anziano, un professore di ginnastica, perfino il padre dell'altra Miyuki...
Ma Masato e Miyuki non sono consanguinei: il padre di lui ha sposato la madre di lei, che aveva già avuto la figlia. E quell'attrazione che si era manifestata subito non ne vuol sapere di scomparire (anche perché Miyuki è sempre stata innamorata del suo "fratellone").
Una storia raccontata con il consueto garbo narrativo da un Adachi in splendida forma.
Okkey: vado a comprare H2!!!!

e fai bene a correre è splendido!!!