questo topic non ha la pretesa di essere completo, ma vuole dare le notizie fondamentali (sperando di non dimenticare nulla) a chi voglia iniziare a leggere le storie della DC Comics
dunque: i personaggi principali della DC (parlo dell'universo "classico") sono Superman e Batman.
Subito dopo arrivano Wonder Woman, Lanterna Verde e Flash.
Un pelino più in basso, Freccia Verde, Aquaman, Hawkman, Capitan Marvel, Martian Manhunter, Nightwing (il primo Robin), Lobo...
a seguire, un quintilione di supereroi e supereroine.
I supergruppi principali sono la Justice League (corrispondenti ai Vendicatori della Marvel), la Justice Society of America (che, inizialmente, era formata dalla "vecchia" JL: nella seconda metà degli anni '50, infatti, gli eroi della DC furono "aggiornati". Nacquero un nuovo Flash (Barry Allen), una nuova Lanterna Verde (Hal Jordan)... ed i "vecchi" supereroi, che per primi avevano usato quei nomi, finirono nel dimenticatoio (confinati in una delle infinite "terre parallele" pre-Crisis)), i Teen Titans (Robin, Superboy e gli altri sidekick...)e gli Outsiders (capitanati da Nightwing, all'inizio), che si occupano di prevenire i crimini...
partiamo da lontano:
le dimensioni parallele e "CRISI"!quando, negli anni '50, furono create le nuove identità dei supereroi classici della DC, i "vecchi" supereroi furono relegati in una terra parallela (Terra-2).
col passare degli anni, le terre parallele divennero decine: c'era quella in cui i supereroi erano i cattivi, e l'unico ad opporsi alle loro trame era Lex Luthor (Terra-3 o Terra Invertita), quella in cui i nazisti avevano vinto la seconda guerra mondiale, quella in cui venivano recuperati i supereroi della Casa Editrice Fawcett (Capitan Marvel, detto anche Shazam, e tutta la sua famiglia di supereroi)......
All'inizio degli anni '80, alla DC decisero di fare pulizia e di creare un unico universo (che, di casini di continuity, ce ne sono comunque a iosa...).
Venne concepita così "Crisis on Infinite Earths" (pubblicata dalla Play Press in una mini di 12 numeri), la più importante saga supereroistica di tutti i tempi: gli universi paralleli collassarono in uno e molti eroi diedero la vita per salvare quel che si poteva dell'universo. In particolare, durante la Crisi, perirono -tra gli altri- due personaggi amatissimi come Barry Allen (il secondo Flash, creato nel 1954 e tutt'ora il più amato) e Supergirl (Kara-El, cugina di Superman, come lui giunta dal pianeta Krypton).
Le storie della DC, quindi, si dividono in Pre-Crisis e Post-Crisis.
biografia essenziale di
SUPERMAN:
è il primo tra tutti i supereroi, creato nel 1938 da Jerry Siegel e Joe Shuster.
all'inizio aveva poteri molto limitati, tipo sollevare un'auto e saltare più in alto di un grattacielo ma, col tempo, è diventato in grado di volare (anche nello spazio), ha scoperto di possedere una vista a raggi X (che gli permette di lanciare raggi di calore dagli occhi e di vedere attraverso gli oggetti), ed è diventato praticamente indistruttibile.
Kal-El, figlio di Jol-El e di Lara Lor-Van del pianeta Krypton, viene spedito (ancora in fasce) dal padre sulla Terra (scelta perché riscaldata da un sole giallo che avrebbe dato grandi poteri ad un Kryptoniano) appena prima del disastro che distruggerà il pianeta Krypton. La sua astronave atterra nelle campagne del Kansas: unici testimoni dell'evento, Jonathan e Martha Kent, due coniugi che, non potendo avere figli, decidono di adottarlo senza dire nulla a nessuno. Cresciuto nella cittadina di Smallville, Clark Kent si rende presto conto dei suoi poteri, diventando Superboy. Le avventure di Superboy "classiche", infatti, non sono altro che flashback della vita di Superman e, tra l'altro, ispireranno dei giovani del XXX secolo, che formeranno il gruppo "la Legione dei Super Eroi" (tutt'ora pubblicati dalla DC). In queste storie, Clark è fidanzato con Lana Lang.
Cresciuto, Clark si trasferisce a Metropolis, dove diventa giornalista al Daily Planet e conosce Lois Lane, destinata a diventare sua moglie, Perry White (il direttore del giornale) e Jimmy Olsen, giovane giornalista che avrà l'onore (come Lois) di una serie a fumetti tutta sua "Jimmy Olsen, Superman's Pal", che durerà quasi duecento numeri, nel 1954).
I suoi poteri vengono in parte ridimensionati dopo Crisis (nel 1986 parte la mini "Man of Steel", scritta e disegnata da John Byrne, che ridefinisce il personaggio. E' la serie che viene pubblicata attualmente su "Le avventure di Superman" della Planeta). Il Superman attuale non è mai stato Superboy (e come la mettiamo con la Legione dei Super Eroi, allora? è una lunga storia...), i suoi genitori adottivi non sono morti, è morto e risorto in una saga insipida degli anni '90... il suo nemico principale, Lex Luthor, è diventato Presidente degli Stati Uniti d'America (è fuggito da poco, rivelando i suoi piani malvagi). Ed è sposato con Lois Lane, da una decina d'anni, se non sbaglio (sono andato a controllare: 1996).
La storia più bella di Superman è, probabilmente, l'ultima prima di Crisis: "che fine ha fatto l'uomo del domani?" (nota anche come "l'ultima storia di Superman"), scritta da Alan Moore per i disegni di Curt Swan e George Perez, ristampata da qualche parte dalla Play Press (DC Collection n. 11, 1995).... la storia inizia così: «Superman è morto dieci anni fa. Questa è una storia immaginaria... Ma non lo sono tutte?».
BATMAN:
creato nel 1939 -solo pochi mesi dopo Superman- sulla testata Detective Comics (da cui prenderà il nome la casa editrice, successivamente), da Bob Kane e Bill Finger, il Batman è il protettore dell'immaginaria città di Gotham City.
All'età di otto anni il piccolo Bruce Wayne, dopo essere stato al cinema a vedere "la maschera di Zorro" con i genitori, diventa orfano: un rapinatore sorprende la famigliola in un vicolo ed uccide prima il padre, Thomas, che aveva cercato di difendere la moglie, e poi la madre, Martha, che lo infastidiva con i suoi pianti (l'assassino è un rapinatore qualunque, e non il Joker, come asserito nel primo film di Tim Burton).
La morte dei genitori diventa da subito un'ossessione tanto che, quella notte stessa, Bruce giura di impegnarsi ogni giorno per vendicarla combattendo il crimine.
Negli anni, grazie anche all'incredibile patrimonio lasciatogli in eredità, Bruce diventa un formidabile atleta e scienziato (negli anni '80 Frank Miller, nell'indispensabile "Anno Uno", lo farà anche andare a studiare in un monastero tibetano...). Poi, in una notte di luna piena, mentre si sta domandando come spaventare i criminali, la finestra della stanza viene rotta da un pipistrello: è così che nasce Batman.
Il personaggio ha attraversato vari periodi: le storie dei primi anni (fino all'arrivo del primo Robin, Dick Grayson) sono essenzialmente noir. Dalla seconda metà degli anni '40, e fino alla fine degli anni '60, ci sono le avventure "camp" che, probabilmente, sono servite da ispirazione per il mitico serial di telefilm con Adam West: Batman e Robin sono "il dinamico duo", ed appaiono sempre (o quasi) allegri (è il periodo in cui è maggiore il sospetto dell'omosessualità della coppia...).
Negli anni '70 si torna al genere "serio", con qualche venatura horror, soprattutto grazie a Len Wein (il creatore di Swamp Thing) ed alla coppia Steve Englehart e Marshall Rogers.
Dopo Crisis, arriva Frank Miller.
E spero che tutti abbiate letto "il ritorno del Cavaliere Oscuro".
Dick Grayson diventa Nightwing e Batman, dopo un periodo "in solitario", affida il costume di Robin a Jason Todd (dopo averlo scoperto mentre cercava di rubare le ruote della Batmobile).
Jason morirà di lì a poco, ucciso dal Joker nella saga "Una morte in famiglia".
Nel capolavoro "The Killing Joke", inoltre, il Joker rapisce (forse violenta) e rende paralitica Barbara Gordon, la figlia del commissario Gordon, che era in segreto Batgirl. Barbara, dopo essere sparita dalle scene per qualche anno, torna nelle vesti di Oracolo, una super esperta di computer che fornisce informazioni a vari supereroi (Batman, Nightwing -con il quale ha una relazione- e soprattutto il gruppo Birds of Prey, formato da varie supereroine).
A me piace molto il periodo degli anni '90, con le storie disegnate da Norm Breyfogle.
In questo periodo, Batman diventa tossicodipendente in un'epica saga (VENOM), successivamente, il nuovo arrivato Bane gli spezza la schiena in KNIGHTFALL. Prima che Bruce potesse guarire (eggià: i miracoli dei comics...), il suo posto a Gotham venne preso da Azrael, un altro vigilante protagonista di alcune storie interessanti, ma tutt'altro che importante (nella saga KNIGHTQUEST).
Nel frattempo, nasce un altro Robin (Tim Drake).
Un terremoto incredibile devasta Gotham, e la città diventa Terra di Nessuno: il Governo degli Stati Uniti, infatti, stava già valutando da tempo di isolarla dal resto della nazione.
Gotham tornerà a far parte degli USA solo un anno dopo, in una saga che vedrà la morte della seconda moglie del commissario Gordon (indovinate per mano di chi? eggià: il Joker!).
Ad un certo punto, viene trovata morta Vesper Fairchild: l'unico indiziato è Bruce Wayne, che viene arrestato. Fuggito dalla prigione, dapprima Bruce preferisce evitare di scagionarsi, pensando di potersi così dedicare a tempo pieno all'attività di Batman, ma poi, convintosi dell'utilità della sua identità "civile", scoprirà il coinvolgimento di Luthor.
Dick Grayson:
il primo Robin, creato nel 1940 su Detective Comics n. 38.
con i genitori si esibiva come acrobata al circo ("I Grayson volanti"), finché non li ha visti uccisi da un boss mafioso, che voleva ricattare il padrone del circo.
Viene adottato da Bruce Wayne e vive nella Wayne Mansion.
E' uno dei fondatori dei Teen Titans, di cui è il leader naturale. Nel 1984 cerca di affermare la sua personalità assumendo l'identità di Nightwing. Ora è diventato un poliziotto nella città di Bludhaven, nelle vicinanze di Gotham, ed è (era...) il leader degli Outsiders.
GLI ALTRI ROBIN1983:
Jason Todd.
Creato da Gerry Conway e Gene Colan, all'inizio le sue origini ricalcavano quasi completamente quelle di Dick Grayson. Dopo CRISIS, però, vengono riscritte: suo padre, che lavorava per Due Facce, viene ucciso da quest'ultimo, mentre sua madre muore per una malattia incurabile. Restato solo al mondo, Jason si arrangia come piccolo criminale a Gotham, finché non viene sorpreso da Batman mentre cerca di rubare le ruote della Batmobile. L'Uomo Pipistrello, invece di arrestarlo, lo prende con sè, affidandogli il costume da poco abbandonato da Dick Grayson.
Jason è un tipetto impulsivo, e difficile da controllare anche per Batman.
Durante la saga "una morte in famiglia" (1989) scopre che la sua vera madre non è realmente morta, ed inizia a cercarla senza coinvolgere Batman (che lo aveva costretto ad un periodo di inattività a causa del suo carattere).
La ricerca lo porta sino in Etiopia, dove la madre è tenuta prigioniera del Joker. E qui sta il bello: per rendere il tutto più interessante, la DC organizza un sondaggio telefonico. Sarà il pubblico a decidere se Jason, alla fine della storia, morirà oppure no. Nel finale della saga, il Joker massacra di botte Jason con un piede di porco, lo rinchiude in una capanna con la madre e piazza nella capanna una bomba: Jason, ripresosi all'ultimo momento, si lancia sull'ordigno nel tentativo, inutile, di salvare la vita alla madre.
TIM DRAKE:
l'anno successivo alla morte di Jason arriva il nuovo Robin: Thimoty Drake, che veste tutt'ora i panni di sidekick di Batman (tranne una breve parentesi, nel 2004, quando verrà sostituito da Spoiler).
Negli ultimi tempi, si era ritirato dall'attività supereroistica quando suo padre ha scoperto il suo segreto: è tornato come leader dei Teen Titans quando il padre è stato ucciso.
CARRIE KELLYè la ragazzina che diventa Robin ne "Il ritorno del cavaliere oscuro".
Essendo TDKR una storia "alternativa", non si può annoverare tra i Robin veri e propri.
Manca una Robin, morta recentemente durante WAR GAMESWONDER WOMAN:
creata nel 1941 da William Moultom Marston, è il primo supereroe femminile.
Figlia della regina delle Amazzoni, viene mandata tra gli uomini come ambasciatrice dell'Isola Paradiso.
Le storie, all'inizio, sono impregnate dall'impegno femminista, di cui Marston era accanito sostenitore, per poi diventare più tradizionali dopo la morte dell'ideatore (1947) e, soprattutto, dopo il libro "Seduction of the innocent" (1954), che incolpava i comics di essere un pessimo esempio per l'infanzia. In particolare, di Wonder Woman non piacevano i vestiti succinti ed i richiami all'omosessualità dell'Isola Paradiso (non che ce ne fossero realmente... ma un'isola popolata da sole donne, qualche sospetto potrebbe farlo nascere...).
La pubblicazione del libro, che scosse profondamente l'opinione pubblica americana, causò la chiusura di quasi tutti i fumetti dell'epoca (le testate horror furono spazzate via e, tra quelle supereroistiche, sopravvissero solo quelle di Batman, Superman, Capitan Marvel, Wonder Woman e pochissime altre...) e fece correre ai ripari gli editori di fumetti, che crearono la tristemente famosa Comics Code Authority, una sorta di commissione di autocensura a cui si sarebbero attenuti tutti gli albi americani (con la sola eccezione di una coraggiosa trilogia dell'Uomo Ragno, a metà degli anni '60, incentrata sulla dipendenza da droghe di Harry Hosborn) fino, praticamente, al decennio scorso.
Wonder Woman, dotata di un lazo magico che obbligava chi ne era cinto a dire la verità, di due bracciali che utilizza anche per respingere i proiettili, di superforza, del potere di volare (nonostante, alle volte, usi un incredibile (perché?!?) aereo invisibile) e di qualche altro superpotere a caso (non vorrete davvero farmi cercare un elenco completo, vero?), WW si cela dietro l'identità di Diana Prince, una militare innamorata del pilota Steve Trevor.
Nell'ultima storia pre-Crisis, Diana e Steve si sposano.
N.B.: mi ero dimenticato di dirlo: NESSUNO si ricorda nulla di ciò che è successo prima di Crisis...
Dopo Crisis, la serie viene affidata a George Perez, che dà molto risalto ai rimandi mitologici dell'antica grecia, in quello che da molti viene considerato il ciclo più bello di storie della principessa amazzone.
Da recuperare anche i numeri disegnati da Mike Deodato Jr.
Recentemente, Wonder Woman -che non ha più un'identità segreta- è stata fidanzata per qualche anno con un uomo di colore ed i capelli rasta, che lavorava per un qualche progetto ecologista dell'Onu (cavolo: non mi ricordo i particolari precisi! mica li vorrete davvero, vero?).
Non so come hanno preso, in America, questa "coppia mista": a me, che non sono razzista per nulla, ha "fatto strano"...
Comunque, il tizio è morto qualche tempo fa.
E poi... beh: sono indietro con la lettura di qualche anno, sorry!
FLASHcreato nel 1940 su Flash Comics n. 1 da Gardner Fox e Harry Lampert.
ha il potere di muoversi a velocità straordinaria ed ha riflessi altrettanto veloci.
JAY GARRICK (dal 1940 a oggi)
fu il primo Flash: ricevette i poteri al college quando, dopo essersi addormentato in un'aula, inalò inavvertitamente degli strani vapori.
Si confezionò un costume ispirato al dio romano Mercurio ed iniziò a lottare contro i malviventi.
Fu tra i fondatori del primo supergruppo conosciuto, la Justice Society of America (prima apparizione su All Star Comics n. 3 del 1940), anche se ne uscì abbastanza presto. Questo perché la politica editoriale della DC, ai tempi, voleva che nel supergruppo non figurassero eroi con una propria testata (Batman e Superman non ne fecero mai parte), ma nuovi supereroi di cui poter testare la presa sul pubblico.
Non aveva bisogno di maschere, per nascondere la sua identità civile, perché, mentre appariva in pubblico, continuava a far vibrare il proprio corpo in modo da non poter essere riconosciuto e fotografato.
E' ancora attivo (ed è tuttora un membro della JSA), anche se non risiede più a Keystone City, la città di Flash.
BARRY ALLEN (1956/1986)
il Flash per antonomasia.
Bartholomew "Barry" Allen era uno scienziato della polizia bastevolmente sfigato: irriso da tutti per la propria goffaggine e lentezza (un Peter Parker ante litteram?), la sua vita cambia una notte quando, poco prima di lasciare il lavoro, un fulmine si schianta sul laboratorio colpendo un contenitore di sostanze chimiche, che gli si rovesciano addosso...
Divenuto velocissimo, scelse il nome di Flash in omaggio all'eroe dei fumetti che leggeva da bambino: Jay Garrick.
Creò un costume divenuto leggendario: tutina rossa con lampo giallo al centro, una via di mezzo tra quello del "vecchio" Flash e quello di Capitan Marvel.
Il costume, chissà come, era nascosto nel suo anello...
Fu tra i fondatori della JUSTICE LEAGUE OF AMERICA (prima apparizione su Brave and the Bold n. 28, 1960), il superteam per eccellenza della DC Comics.
Proprio sulla collana di Barry nacque il concetto di Terre Parallele: sul n. 123 "Flash of two worlds", Barry incontrò Jay Garrick, che si scoprì realmente esistente (e non solo un personaggio dei fumetti) su Terra 2.
Morì durante la saga Crisi sulle Terre Infinite, ed è ancora rimpianto dai lettori di tutto il mondo.
WALLY WEST (1987/2006)
Wallace Rudolph West, nipote di Barry Allen e Iris West (figlio di un fratello della moglie di Flash, se non ricordo male), acquisì i poteri mentre era in visita al laboratorio dello zio, nello stesso identico modo, e divenne Kid Flash.
Fu tra i membri fondatori dei TEEN TITANS, il supergruppo che raccoglie i vari sidekicks degli eroi...
Dopo Crisis diventa il "Velocista Scarlatto" ufficiale fino alla fine di Infinite Crisis quando, con sua moglie ed i loro due gemelli, abbandona la terra per una dimensione parallela.
ecco la vignetta del primo cambio di costume di Wally come Kid Flash (prima, era identico a quello di Barry Allen):
BART ALLEN (2006/oggi)
nato con un'eccessiva dose di poteri di velocità (da parte del nonno: Barry Allen), Bart soffriva di crescita accellerata: per salvargli la vita venne cresciuto grazie ad una macchina di realtà virtuale finché Iris West non lo riportò indietro. Grazie a Wally West (Flash), si riuscì a fermare l'invecchiamento precoce e Bart divenne IMPULSE, protagonista di una bella serie a fumetti (che fece scoprire Humberto Ramos al grande pubblico) pubblicata in Italia dalla Play Press.
Dopo essere stato colpito al ginocchio da una pallottola, in una storia dei Teen Titans, Bart sembra responsabilizzarsi (era sempre stato uno scavezzacollo) e cambia atteggiamento e costume, diventando Kid Flash.
Dopo Crisi Infinita ricompare, invecchiato di quattro anni, e diventa il nuovo Flash.
p.s.: kkavolo!
ora mi tocca Lanterna Verde: quello sì che è incasinato.....
Edited by ro-mario - 30/4/2007, 15:56