ecco: gli shojo....
a me, mi fanno impazzire.
tra i fumetti giapponesi, tra un Miyuki e un Ken il Guerriero, non potrei mai avere dubbi: sceglierei sempre e solo Adachi...
"Spider-Man loves Mary Jane" è l'ultimo rimasuglio di una di quelle linee editoriali che, ogni due/tre anni, si propongono di rivoluzionare il mercato americano: la "TSUNAMI" (okkey: Wikipedia la inserisce tra le serie della "Marvel Age"... mah! resto convinto, nonostante l'evidenza...).
"Sentinel", "Human Torch", "Namor" e compagnia "bella" (compreso lo scempio perpetrato ai danni di Iron Fist) si sono dissolti dopo una decina di numeri. Quando andava bene....
Mary Jane, invece, è stata protagonista di una bella mini di quattro numeri, bissata poco dopo da "Homecoming", e seguita dalla serie regolare, ora arrivata al decimo numero...
Immaginate un balzo all'indietro nel tempo: Peter Parker è da poco diventato l'Uomo Ragno, frequenta ancora il liceo, dove i ragazzi più popolari sono Flash ed Harry Osborn, è innamorato di Mary Jane, la reginetta della scuola, che è innamorata dell'Uomo Ragno.....
Si torna al mitico Coffee Bean, il bar che chiunque abbia letto le storie di Stan Lee/John Romita Sr ha imparato ad amare, in un'atmosfera semplice, da commedia americana. O da shojo, appunto.....
Scritta da un Sean McKeever in stato di grazia, che traccia con maestria i caratteri dei personaggi (Peter Parker è, semplicemente, splendido...), e disegnata da Takeshi Miyazawa con un tratto molto manga (infatti: abbandonerà la serie con il numero 15 per tentare la fortuna in Giappone... eccomunque: non gli ho ancora perdonato di aver realizzato le copertine di "JENNA", una miniserie semplicemente orribile della Nairwan che ho comprato per colpa sua), questa serie si rivolge sia all'appassionato Marvel che ai lettori di manga...
Nel numero uno troviamo Mary Jane, che si è da poco lasciata con Harry Osborn, ossessionata dall'Uomo Ragno: fa una mappa delle zone in cui è stato avvistato e lo segue finché non riesce a chiedergli un appuntamento... (c'è da dire che, nei numeri precedenti, l'Uomo Ragno e Mary Jane si erano già incrociati parecchie volte, e lui le aveva fatto capire di conoscerla).
Ma lui le dice di no: "ci sono milioni di motivi per cui è un no. Il più importante è che sarei sempre preocc... ascolta, sono onorato, ma non potrà mai succedere. Fai ciò che vuoi, ma toglitelo dalla testa, okay? e smettila di cercarmi. Ti farai del male"
e lei: "troppo tardi"....
alla fine riesce a confidarsi con Peter, che la aiuta nello studio: "beh, chi ha bisogno di lui?"...
Mentre Peter deve sopportare le angherie di Flash, geloso del suo rapporto con MJ, lei fa un'audizione per partecipare alla recita scolastica, ed è talmente brava che "ruba" la parte principale a Lindsay Leighton, che è considerata la miglior attrice della scuola. Lei non la prende per nulla bene e cerca in tutti i modi di fargliela pagare...
MJ, già demoralizzata dall'aver visto l'Uomo Ragno scorrazzare per la città in compagnia di Firestar (quella dei New Warriors: una strizzata agli spettatori del cartone animato dei SuperAmici), deve far fronte anche al "tradimento" di Flash: quando lei gli chiede di scegliere tra picchiare Peter o restare sua amica, lui opta per la prima opzione... La Leighton, nel frattempo, cerca in tutti i modi di far ingelosire MJ mettendosi insieme ad Harry, e mostrandosi in atteggiamenti intimi con lui ad ogni occasione... Mary Jane, che pensava di aver archiviato ogni suo sentimento per Harry, ci rimane malissimo. Ed è a questo punto che entrano in scena gli amici: Peter, che ha scoperto tutto, ne parla con Liz, che fa quattro chiacchiere "molto decise" con Lindsay, convincendola a lasciar perdere i piani di vendetta. E Peter, col costume, si affaccia alla finestra di MJ chiedendole un appuntamento...
E qui, Peter è fichissimo: quando MJ sta per uscire di casa, l'aspetta fuori dalla porta con un fiore in mano: "non uscire con lui. Esci con me". Ma Mary Jane, ovviamente, non ci sente: decide di pensare che sia uno scherzo e va all'appuntamento con Spidey... Nel costume, Peter nasconde benissimo la sua delusione, ed invita MJ ad un picnic sulla ragnatela, con una splendida vista su New York e su Central Park, poi ad un giro in ragnatela per la città, fino a Broadway (giro interrotto, per la verità, almeno tre/quattro volte per poter aiutare qualcuno in difficoltà) e, per finire, ad un giro in carrozza per Central Park (MJ l'aveva già fatto con Harry Osborn...). Ed è proprio durante questa serata che MJ si accorge di non essere innamorata dell'Uomo Ragno, ma di Peter Parker...
si confida con Liz e, finalmente, decide di dire a Peter quello che prova per lui. Ma lo trova in compagnia di una nuova alunna, bionda: Gwen Stacy
Questo è uno degli aspetti più tipici della serie: il colpo di scena dell'ultima pagina, con il titolo (in questo caso "l'evento inaspettato") che spiega la storia...
E qui s'incastonano due episodi disegnati da Valentine de Landro, nettamente inferiore al disegnatore titolare della serie, in cui MJ spiega a Liz da dove nasce la sua passione per il ragnetto... e per Peter Parker. Appena arrivata al liceo, si era innamorata follemente di Ned Ellis, che la lasciò per tornare con la sua ex. Sprofondata in un periodo di crisi (denominato "the dark Mary Jane saga", in America.... perché inizia a vestirsi da dark ed a frequentare una sua ex amica, che prima vedeva come una disadattata), ne uscì scoprendo Peter chiuso in uno stanzone, al buio, subito dopo la morte dello zio Ben: "l'uomo che lo aveva cresciuto era morto, ed io ero lì, a piangere disperata ed a cambiare la mia personalità solo per una storia finita male" "e così, hai imparato a nascondere i tuoi sentimenti", le dice Liz "devi dire a Peter cosa provi per lui, prima che sia tropp tardi". E' in quel momento che arrivano Peter e Gwen, che si trovano benissimo insieme, e Peter le chiede: "come va?"
"bene, Peter. Non potrebbe andar meglio"....
Ma Peter non è convinto, e va a trovarla in costume... lei si confida con lui, spiegandogli che c'è un tizio che le piace "ma cosa succederebbe se mi mettessi in mezzo a quella che, per lui, potrebbe essere una grande relazione?" Sta parlando, ovviamente, di quello che sta per succedere tra Peter e Gwen, ma lui non ci capisce nulla, e si convince che lei stia parlando di Harry e della sua nuova ragazza...
Gwen cerca di diventare amica di Mary Jane: tra le due c'è simpatia, nonostante capiscano di essere in competizione. Dopo averle detto che uno dei suoi difetti è quello di dire sempre quello che pensa, prima di riflettere se sia davvero il caso di dirlo, Gwen parla di Peter: "gli piaci davvero tanto, sai. Parla sempre di te. Commenta qualcosa e subito gli viene in mente qualcosa che hai detto o fatto tu. Urrgh. Vedi, intendevo questo: nessun filtro. Non avrei mai dovuto dirtelo."
Mary Jane è confusa: perché Gwen non doveva dirglielo? Forse perché si è subito resa conto di aver favorito una rivale?
Peter, comunque, le chiede di unirsi a lui ed a Gwen per andare in sala giochi. MJ all'inizio dice di no, perché non vuole mettersi in mezzo ai due, ma poi decide di andare da Peter e dirgli che è innamorata di lui. Ovviamente, arriva alla sala giochi proprio nel momento in cui Gwen lo bacia per la prima volta....
Peter, che non si è accorto di nulla, la va a cercare a scuola, qualche giorno dopo. In costume... lei gli racconta tutto, e sarebbe bello poter vedere la sua faccia quando MJ gli confessa di aver visto il ragazzo del quale è innamorata baciarsi con un'altra in sala giochi......... (2+2= 4. Anche per i supereroi...)
Mary Jane non se la passa bene: una sera, dopo essere rimasta in camera a guardare il soffitto, va a casa di Peter, bussa alla porta e gli dice che deve dirgli qualcosa di importante, e che glielo deve dire subito. "Peter..." (fine numero 10: sono in spasmodica attesa dell'11, mannaggia!)
voto: 8
da sinistra: MJ, Liz, Spidey, Flash Thompson, Gwen Stacy (sdraiata)