| CIVIL WAR: WAR CRIMES di Tieri/Johnson
one shot che racconta altri retroscena della Civil War. protagonisti, stavolta, Kingpin e Testa di Martello... entrambi sono in prigione, ma Hammerhead sta per uscire e vuole mettersi a capo della malavita per sfruttare il caos generato dalla Guerra Civile. Prendendo spunto dall'alleanza (vera? presunta? non lo so) tra il governo americano e Lucky Luciano, all'inizio degli anni '40, Frank Tieri organizza un insolito patto tra Kingpin e Iron Man. Kingpin si impegna a svelare al governo il luogo dove Cap e gli altri rivoltosi si radunano, in cambio della libertà. Grazie alle prime informazioni avute da Fisk, Iron Man cattura Cloak & Dagger (maledizione!!! mi piacciono un casino, quei due...). Ma il finale è a sorpresa, con Kingpin che, finalmente, vince una partita di scacchi contro Iron Man. e... bye bye, Testa di Martello! eggià: ora potrà prendere a testate muri solo nel regno dei cieli, aqquanto pare......
molto più coinvolgente dell'altro speciale "casualties of war". e Tony Stark continua a collezionare una figura meschina dietro l'altra, tanto che viene da chiedersi come potrà riabilitarsi, quale potrà essere il suo futuro post-Civil War...
AMAZING SPIDER MAN 536 di Straczynski/Garney
intanto: applausoni a Stracchino, che si conferma ottimo conoscitore dei musical teatrali... la prima tavola è una discussione tra due passanti su "Wicked", la storia della Strega Cattiva dell'Ovest del Mago di Oz, e sulla canzone "Flyin' High (defyin' gravity)": la strega vola per la prima volta sulla sua scopa magica: metaforicamente, vola sopra quello che la gente pensa di lei. Gli altri sono come la gravità, e lei non permetterà che loro la sbattano di nuovo a terra...
okkey: apparte l'attacco nerd sui miusicol (ma chi mi conosce sa che non lo potevo proprio evitare........), l'albo è l'ennesimo gioiellino partorito da Civil War. Peter combatte contro Iron Man, fugge (Stark: "come hai potuto pensare che ti avessi affidato un costume così potente senza essere sicuro che tu non potessi utilizzarlo contro di me?" Peter: "che scienziato (beh.. utilizza la parola "techie", che in italiano suona malino...) sarei, se non avessi pensato a come oltrepassare i tuoi schemi di sicurezza?") e torna da MJ e zia May. Cerca di convincerle a fuggire (lui, per il momento, non è ancora fuorilegge, visto che ha fornito i suoi dati al momento della registrazione). Bella la scena di MJ che gli fa: "stringimi per un minuto" e lui: "per un minuto? impossibile. per il resto della mia vita? certo che sì". Ovviamente, è una lotta senza speranza: impossibile spuntarla contro due donne così... c'è una bella scena di Peter che parla con sè stesso da giovane. Si chiede: "dammi qualcosa per cui valga la pena resistere". "assapora tutto. i tempi belli e quelli brutti. perché, anche durante i periodi di crisi, la gente ti ama, e tu sei vivo. E essere vivo è... spettacolare". Al motel dove i Parker si trasferiscono momentaneamente, MJ viene scambiata per una prostituta... Zia May, prima di lasciare la sede dei Vendicatori, si era portata via un sacchetto con il vecchio costume di Peter (evvai! non se ne poteva più, di quell'obbrobrio giallo-rosso). Se c'è una cosa che Peter ha imparato, negli anni, è che bisogna sempre fare la cosa giusta: irrompe in uno studio televisivo durante una trasmissione in diretta e dice: "ho una confessione da fare. ho sbagliato. nell'ultimo mese, sono stato la persona più vicina a Tony Stark... Iron Man... ed ho avuto la possibilità di vedere la sua operazione di persona. Ho visto distruggere il concetto stesso di giustizia, ho visto eroi e criminali trattati allo stesso modo... gente pericolosa, certo, ma quasi tutti, comunque, nati in questa nazione, imprigionati senza il dovuto processo, per il resto della loro vita, teoricamente. Senza processo, senza prove. Tenuti in condizioni disumane in un posto chiamato la Zona Negativa. La Zona Negativa è... uhm... come il New Jersey, ma con meno forza di gravità e meno off-ramps (okkey: questo non ho voglia di andare a vedere cosa significa...) Quest'ultima parte era uno scherzo. Il resto no. Tutti noi vogliamo essere sicuri. Tutti vogliamo sapere che possiamo andare a letto la notte ed avere una buona possibilità di svegliarci senza che qualcuno in costume distrugga l'edificio. Ma c'è un punto dove il fine smette di giustificare i mezzi. Se i mezzi ci chiedono di abbandonare non solo la nostra identità, ma chi e cosa siamo come paese. La domanda non è: "a cosa serve una nazione quando va tutto bene". La domanda è: "a cosa serve una nazione quando stare in piedi è la cosa più difficile da fare?" Quando la nazione in cui viviamo ha smesso di essere la nazione in cui siamo nati? Alcune persone dicono che la cosa più importante nel mondo è la sicurezza (un cincinino di critica all'amministrazione Bush, non pare anche a voi? n.d.Ro), ma io sono stato cresciuto credendo che ci sono delle cose per cui vale la pena morire (togliendosi la maschera davanti alle telecamere). Se il costo del silenzio è l'anima del nostro paese... se il costo del supporto tacito è la perdita di tutto ciò che ha fatto di questa nazione la più grande nella storia dell'umanità (vabbè... gli americani son sempre stati un tantinello pieni di sè....), allora il prezzo è troppo alto. Non posso, in coscienza, continuare a supportare l'Atto di Registrazione così come è stato creato. Ho sbagliato. E, da oggi in poi, farò tutto ciò che è in mio potere per oppormi all'Atto ed a tutti coloro che cercheranno di intimidire ed arrestare coloro che si oppongono all'Atto, per la causa della Libertà." Tony Stark: "avete sentito. andate a prenderlo."
fantastico.
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