INTERVISTA SUL FUMETTO AD ALBERTO PONTICELLI

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Leonardo84
view post Posted on 7/9/2006, 17:29




INTERVISTA SUL FUMETTO AD ALBERTO PONTICELLI

Che cos’è il fumetto? Un’espressione artistica, letteraria o altro?

Il fumetto è un mezzo per raccontare qualsiasi cosa.
Teoricamente potrebbe definirsi un'espressione artistica solo se gli autori potessero essere liberi di esprimersi come vogliono,ma dato che le leggi di mercato (e pure il pubblico,spesso monotematico e spaventato dalle novità) costringono i nostri eroi a sfornare noiose repliche di altrettanto noiosi successi editoriali.

Da quale fonte traggono ispirazione autori e disegnatori quando si accingono a realizzare una serie a fumetti, indipendentemente dal fatto che si tratti di un albo DC piuttosto che MARVEL o DISNEY? Soprattutto, a quale corrente artistica si ispira maggiormente il tuo tratto grafico?

Beh,ognuno ha le sue fonti,che generalmente rispecchiano il proprio carattere. Purtroppo a volte il cliente ti chiede un certo tratto,il che può risultare frustrante perchè devi forzarti a sembrare qualcosa d'altro.
Gli editori americani,fino ad ora,sono quelli che personalmente hanno mostrato piu coraggio,lasciando esprimere al meglio,ma anche loro sono per forza vincolati da certi stili. personalmente i miei musi ispiratori sono i vari Bisley,Giffen,Kevin O' Neill,ma anche Darrow,Mignola,Senkiewicz,mia nonna e il vicino di casa,che è uno spasso.

Cosa differenzia, secondo te, il fumetto italiano da quello giapponese (manga) e da quello americano(comic book)? Cosa invece lo accomuna?

Mmmm, la lingua?Ehehe,sono buffo ma irresistibile no?
Ah la vuoi seria?
Il fumetto italiano,soprattutto a livello popolare,perchè altrimenti siamo i più creativi dell'universo,predilige soprattutto la leggibilità,una sorta di ordine,sia grafico che nella storia,il che è un bene ma anche un limite perchè no si permette una apertura stilistica che possa rinnovare un pò.
I giappo sono molto bravi a raccontare,si preoccupano molto di immedesimare il lettore nelle loro storie,accompagnandolo in prima persona a vivere le emozioni dei protagonisti,e forse cercando delle risposte che nella vita reale non riescono a trovare.
Gli americani sono spettacolosi,perciò gli effetti speciali si sprecano.Negli ultimi anni però hanno raggiunto una buona sobrietà nelle scelte stilistiche,molto più adulte e coraggiose che in europa. Certo alla fine anche li vince chi ricalca le foto e fa sembrare il tutto iperealistico.Vabbè saper disegnare cosi diventa un optional,ma l'effetto è garantito.

Come vedi il panorama fumettistico italiano?

Sono troppo miope per vedere cosi lontano

Come vedi il panorama fumettistico europeo?

Alti e bassi.Ci sono mercati importanti,come in Francia,dove le annate si alternano,penso sia normale. Adesso vivono un pò di crisi,ma presto risaliranno,e cosi via.
Da noi tutto ristagna da troppo tempo. O qualcuno arriva e ci mette i soldi,oppure il fumetto diventerà sempre di più un fenomeno di nicchia,e noi non vogliamo che succeda,no?Ci vuole coraggio,soldi per promuovere e distribuire (le parole d'ordine) il fumetto,bisogna dare risalto ai propri autori senza correre subito sotto le gonne dell'ultimo giapponese che scrive la storia di un ragazzino che non riesce a scopare ma per fortuna arriva una maga sexy (scopatela,cristo,che aspetti?l'ultima puntata?ossignore...sul serio??). Questa esterofilia a tutti i costi ha da finì!

Come vedi il panorama fumettistico americano?

A San Diego ho parlato con un pò di editors delle varie case editrici.il momento è positivo e sono tutti parecchio soddisfatti,a loro dire.
Per ora vedo molto il fumetto come un modo per promozionare ciò che rende davvero tanto:i gadget,i cartoni animati e videogiochi provenienti da personaggi del fumetto,films al cinema e cosi via.

Parlando del panorama statunitense… Marvel e DC sono i due colossi editoriali americani per eccellenza: cosa li distingue e cosa invece li accomuna? E delle altre Case Editrici cosa ci puoi dire?

Domanda molto difficile. Credo che entrambe stiano cercando di tirare fuori nuove idee per risollevarsi nel mercato,e spesso tirano fuori gioiellini davvero interessanti per innovazione e voglia di essere iconoclasti (ehi!questa è una parola difficile,la usò con me mmmmmm lupoi quando nel 93 cercò di sbolognarmi in fretta dal mostrargli il book...quel ragazzaccio !)

Cosa ti ha spinto ad entrare in contatto con il mondo del fumetto? Cosa ti spinge a rimanerci e da lettore e da disegnatore?

Pensavo si potesse fare all'amore con tante donne.
Stupido ingenuo,intorno a me solo ragazzoni pacioccosi che cercano la prova dell'esistenza di superman.
Cosa mi spinge a restare? Mmmm (non è Lupoi,stavolta stavo pensando) credo fermamente che il mezzo fumetto abbia un potenziale infinito.
Effetti speciali,storie,attori,possiamo avere tutto e raccontare tutto.
Il fumetto c'ha le palle!

Come viene realizzato un fumetto? Cioè, come avviene la collaborazione tra sceneggiatore e disegnatore ?

Di solito lo sceneggiatore scrive la storia e poi la passa al disegnatore che la disegna...no dai,ci stavate credendo?
Ci sono vari tipi di collaborazione,a volte si è amici,e allora davvero si spacca,perchè uno conosce bene l'altro e si tira fuori un prodotto che è la sinergia perfetta tra disegni e storie.Altre volte il processo è piu meccanico.Arriva la storia e la si visualizza.
Io personalmente amo gli sceneggiatori che lasciano un pò dispazio al disegnatore,credo sia il modo migliore per realizzare al massimo.Non amo molto chi si dilunga in dettagli sull'inquadratura,oggetti presenti,e tutto il resto.
Questo perchè non ho memoria e mi viene l'ansia perchè ho paura di dimenticare il cane che piscia.
Amo le scenegiature secche,breve descrizione e via.Al resto ci penso io.Cosi lavoro decisamente meglio,ostrega.

Tu hai lavorato per diverse etichette editoriali, molti si ricordano la tua permanenza in Marvel, ma pochi altri sanno che hai lavorato ad esempio su Jonathan Steele o sulla grafic novel ALIAS della Buena Vista. Lavorare su diverse tipologie di fumetti, ti permette di, artisticamente parlando, arricchirti e migliorare ? Ti permette anche di visitare diverse sfaccettature della società odierna?

Si e no.
Molti di questi progetti richiedevano un adattamento stilistico estremo,cosi non mi sono trovato a mio agio e ho reso al minimo.
Mi piacerebbe poter adottare lo stesso stile,il mio stile,a ogni tipologia di storia e casa editrice. Sarebbe il massimo rispetto per il pubblico ,oltre che per chi ci lavora. Vorrebe dire incuriosire il lettore,stimolarlo verso nuove soluzuioni stilistiche decontestualizzate dal loro habitat naturale.(qui ho parlato difficile,no nsono sicuro nemmeno io di aver capito,ma incassiamo tutti con stile,ok?)
Mi piacerebbe,per esempio,disegnare un uomo ragno come lo immagino io:ipertrofico,grottesco,elasticizzato e deformato dal dinamismo dei propri gesti e ultra dinamico.Non lo farò mai perchè un editor penserebbe che quello è un abbinamento sbagliato.Invece secondo me nel lettore salirebbe la curiosità verso questo nuovo ibrido (cioè,non perchè lo faccio io,ma per la situazione decontestualizzante.Capito?Altrimenti sembrava una apologia di me stesso,e Dio mi fulmini se voglio fare questo!)

Come pensi che il fumetto, troppo maltrattato rispetto ad altre forme d’espressione culturale, possa essere messo in evidenza oggigiorno? In poche parole, come riuscire ad avvicinare chi normalmente non riesce ad avvicinarsi al fumetto?

Vabbè,finchè si trattava di lamentarmi e distruggere tutto era facile.Mò essere propositivi e avere idee geniali...non posso pensare a tutto io,eh...no?...dai....

Come ultima domanda… cosa ci puoi dire dei tuoi prossimi lavori? Su quali albi ti vedremo all’opera?

Una storia scritta da Alex Crippa sui combattimenti clandestini in brasile,che uscirà per un'etichetta nuova di Castermann.Sarà un libro di 120 pagine a colori.Ci lasciano molta libertà,perciò non vedo l'ora di cominciarlo.

Tante altre cose,ma facciamone una alla volta,eh?che altrimenti diventa un casino..


Grazie mille caro Alberto per la tua cortesia!

Intervista realizzata da Leonardo M.C.
 
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Tesla
view post Posted on 7/9/2006, 22:37




molto interessante leo! :)
l'hai contattato per mail?
 
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Leonardo84
view post Posted on 8/9/2006, 19:12




CITAZIONE (Tesla @ 7/9/2006, 23:37)
molto interessante leo! :)
l'hai contattato per mail?

Non posso rivelare le mie fonti... :B):
 
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-logan-
view post Posted on 8/9/2006, 20:16




CITAZIONE (Leonardo84 @ 7/9/2006, 18:29)
bisogna dare risalto ai propri autori senza correre subito sotto le gonne dell'ultimo giapponese che scrive la storia di un ragazzino che non riesce a scopare ma per fortuna arriva una maga sexy (scopatela,cristo,che aspetti?l'ultima puntata?ossignore...sul serio??).

:lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
 
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BiRuBiRu
view post Posted on 10/9/2006, 11:37




Che mito :(

Appena lo trovo in un vicolo mi faccio disegnare un Superman grottesco :D
 
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-logan-
view post Posted on 10/9/2006, 11:46




si si.. ricordo....
biru "mi fai uno dei tuoi disegni, uno di quelli duri e incazzati?"
ponti"si, va bene, cosa vuoi?"
biru "jonathan steele..."
:D
 
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ro-mario
view post Posted on 11/9/2006, 11:20




gran bel lavoro, leo!
 
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7 replies since 7/9/2006, 17:29   263 views
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