mini decisamente gradevole della Dark Horse, in quattro numeri, scritta da Drew Melbourne e disegnata da Yvel Guichet con le chine di Joe Rubinstein.
Ethan e Vic condividono un appartamento nel centro di New York: i due si odiano a vicenda. Vic è un maniaco dell'ordine, ed Ethan sembra faccia apposta a lasciare tutto sottosopra, entrambi non si lasciano scappare l'occasione per litigare con l'altro...
se solo sapessero: Ethan è il supereroe Star Fighter, Vincent la sua nemesi, Underlord. Nella prima scena, Star Fighter combatte contro dei robot, che sono comandati da Vic mentre sta pulendo casa, incazzato nero con Ethan...
Ad un certo punto, Victor decide che il suo nemico numero uno non è più Star Fighter, ma Ethan: deve ucciderlo. Ethan, ovviamente, pensa che Underlord abbia scoperto la sua identità segreta...
Il padre di Vic muore, e Ethan (che è in crisi con la sua ragazza, perché non vuole farle correre pericoli: dev'essere la sindrome di Peter Parker!) si offre di accompagnarlo al funerale. Dove c'è il malvagio fratello del suo malvagio coinquilino, e tutti i malvagi soci del suo malvagio padre (oltre alla sorellina, non tanto malvagia ma un pochino arrapata)... Ovviamente, il malvagio fratello approfitta del funerale per cercare di uccidere tutti e diventare il capo del "Masked Circle", una specie di Club Infernale. Ma l'intervento di Star Fighter mette tutto a posto.
La ragazza di Ethan lo lascia: "io ti HO aspettato. Tu sei apparso, sparito e riapparso nella mia vita! Ho atteso che tu mi rendessi felice. Ho atteso che tu, inevitabilmente, mi avresti reso triste di nuovo". Scopriamo che ha ottenuto i suoi potere per sbaglio (erano destinati ad un suo compagno di classe, ma l'alieno ha "sbagliato mira").
Vic non riceve nulla, dall'eredità del padre (tutta la serie si basa sul presupposto dei "padri assenti", che sono mancati parecchio ad entrambi i protagonisti). Ma, subito dopo, viene avvicinato dal Gran Capo del "Masked Circle", che gli dice: "non sei ancora pronto per il circolo. Io e tuo padre eravamo d'accordo, su questo. Ma lui ha visto delle potenzialità in te. Tuo padre ha speso tutta la sua vita a creare un impero criminale. Acquisendo influenza, accatastando armi. E tutto questo sarà tuo... a tempo debito. Ma, prima, devi dimostrarti degno di noi. Inizierà con Star Fighter, il tuo arcinemico. Ha fatto fare la figura dei fessi a tutti noi, al funerale di tuo padre. Voglio che si unisca al Circolo".
Ethan e Vic si affrontano per l'ultima volta. E Vic vince.
Ma nessuno dei due scopre l'identità segreta dell'altro.
Finisce con una scena che si ripete, ma con i due protagonisti invertiti: Vic chiede scusa a Ethan per tutto quello che è successo al funerale, dicendogli anche: "non sto dicendo che mi stai simpatico. Ma io... io penso che sto iniziando a tollerarti". "Grazie, Vic, anch'io ti tollero", risponde Ethan.
Ma la sensazione, netta, è che i ruoli si siano invertiti.
Voto: 7
