Sabato 24 Settembre, I FANTASTICI QUATTRO

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Leonardo84
view post Posted on 12/9/2005, 17:22




Finalmente ho la data per l'uscita al cinema. Sto finendo di organizzare per andare a vedere il film Sabato 24 Settembre in Prima serata (fascia oraria tra 19:50 & 21:30). Chi di voi forumisti/e si vuole aggregare?
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Avanti, non siate timidi, è un'occasione fantastica per vedere un film fantastico!
 
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Leonardo84
view post Posted on 12/9/2005, 17:37




COUNTDOWN TO THE FANTASTIC (4)

(Informazioni tratte da MARVEL ENCICLOPEDIA Vol.3)

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L’ORIGINE DE “I FANTASTICI QUATTRO”

Il film è tratto dall’omonimo fumetto edito dalla MARVEL COMICS (già nota per essere la Casa Editrice di SPIDER-MAN, X-MEN, HULK, DAREDEVIL, THE PUNISHER, ELEKTRA, MAN-THING e BLADE), nato nel 1960 ad opera del mitico duo Stan Lee (scrittore) e Jack Kirby (disegnatore). La loro origine è, per sommi capi, la seguente: Reed Richards, geniale scienziato, per poter battere i russi nella corsa allo spazio, raduna attorno a sé la fidanzata Susan Storm col fratellino Johnny (un collegiale testacalda e playboy) e il suo migliore amico nonché compagno d’università Benjamin J. Grimm, coi quali partirà a bordo del razzo Explorer per lo spazio. Giunti in orbita la navetta non è però protetta contro le radiazioni cosmiche che penetrano nello scafo, conferendo loro poteri a dir poco fantastici. Una volta tornati al suolo sopravvivendo all’impatto, Reed adotta il nome di Mister Fantastic dimostrando di poter allungare ogni parte del suo corpo, Susan è divenuta una Donna Invisibile, Johnny è una vera e propria Torcia Umana, mentre Ben si è trasformato in una sorta di Cosa rocciosa e mostruosa. Da quel momento il male ha bussato alla loro porta in innumerevoli forme: Galactus, Wizard, l’Uomo Talpa, il Burattinaio e molti altri. Ma chi nutre maggiormente odio contro il quartetto è senz’altro il Dottor Destino (alias Victor Von Doom), ex-compagno universitario di Reed e spina nel fianco numero uno.

Nel XXI secolo, la Marvel ha pensato bene di riproporre i Fantastici Quattro utilizzando la sua etichetta editoriale ULTIMATE: I Fantastici Quattro rinascono in una versione definitiva, fruibile anche a chi non ha mai letto nulla dei loro albi. La storia qui cambia leggermente. Quando lo studente liceale Reed Richards scoprì il teletrasporto, il professor Storm lo invitò a lavorare al Baxter Building per collaborare alla realizzazione di un dispositivo che doveva creare un portale per la Zona-N. Poco prima che questo fosse testato, Victor Van Damme lo riprogrammò secondo le sue specifiche, causando un’esplosione in cui rimase coinvolto lui stesso, oltre a Reed, al suo amico Ben Grimm e a Johnny e Sue (i figli di Storm). Tutti i ragazzi vennero trasformati in superumani, e il Dottor Destino (alias Victor Van Damme) diventò il nemico numero uno anche di questa versione dei Fantastici Quattro.

Il film si propone come ponte tra le due versioni, mixando, senza peccare, il meglio che queste due produzioni hanno saputo fornirci nel corso degli anni.



IL COMIC BOOK PIU’ GRANDE DEL MONDO

Per oltre 500 numeri, quasi ogni copertina de I FANTASTICI QUATTRO ha ostentato questo proclama. A differenza di precedenti gruppi di supereroi dalle mascelle squadrate che si trovavano a proprio agio nella loro ricerca di libertà e giustizia, i Fantastici Quattro litigavano, discutevano e si battevano tra loro, come una vera famiglia. Le loro avventure intorno al mondo, nello spazio profondo e attraverso dimensioni sconosciute, hanno esteso i limiti dell’Universo Marvel, spingendo la percezione del lettore verso una nuova forma di fumetto. Chiamare la serie “la migliore di sempre” potrebbe sembrare presuntuoso, se non fosse per il fatto che da oltre quattro decadi, I FANTASTICI QUATTRO è degna di quel titolo.

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FANTASTIC (4) FOUR FEATURE 1: LA FAMIGLIA DEI FANTASTICI QUATTRO

Se gli X-men si sono uniti a causa di una comune alterazione genetica, e i Vendicatori hanno il placet del governo americano, i Fantastici Quattro sono la prima famiglia dell’Universo Marvel. Fu il fato a metterli insieme, nonostante i diversissimi background. Reed Richards, ragazzo prodigio, diventò compagno di stanza e amico della star del football Benjamin J. Grimm al suo arrivo alla State University. Reed aveva iniziato a progettare un’astronave per viaggiare nell’ iperspazio e quando lo disse a Ben Grimm, questi scherzando gli rispose che se mai l’avesse finita, lui l’avrebbe guidata. Richards continuò i suoi studi alla Columbia University a Manhattan. Affittò una camera in una pensione dalla zia di una ragazza di nome Susan Storm che, con suo grande imbarazzo, si innamorò subito di lui. Anni dopo, Richards iniziò a usare la propria eredità, insieme ai fondi governativi, per finanziare i suoi progetti di volo spaziale, che presero il via a Central City. Susan Storm, ora adulta, si trasferì in quell’area e, in breve tempo, si fidanzò con Reed. Ben, intanto, era diventato un ottimo pilota collaudatore e fu davvero scelto per guidare l’astronave. Reed vide crollare i suoi sogni quando il governo minacciò di tagliargli i fondi: deciso a non perdere la sua occasione, suggerì a Ben di partire senza indugi. Grimm tuttavia si rifiutò, preoccupato del fatto che Richards non avesse studiato a fondo l’effetto dei raggi cosmici. Quando poi Sue lo accusò di codardia, Ben si convinse ad accettare la sfida. Mentre Reed e Ben si preparavano, Sue decise di accompagnare il fidanzato in missione, e suo fratello minore Johnny Storm insistette per seguirla. I quattro elusero la sorveglianza delle guardie di sicurezza e presero il volo. Tutto andò bene finché l’astronave non giunse nella fascia di Van Allen, una regione di spazio pregna di radiazioni cosmiche: le sue schermature erano infatti troppo sottili per impedire la penetrazione dei raggi e proteggere i corpi dei passeggeri. Mentre i raggi battevano come pioggia sullo scafo, Reed comprese che Ben aveva ragione. Colpiti, i quattro persero il controllo; il pilota automatico riuscì comunque a condurli a Terra con un brusco, ma sicuro, atterraggio. Qui, Sue sparì alla vista diventando una ragazza invisibile; Ben si trasformò in una cosa mostruosa e si scagliò su Reed, il quale si salvò solo allungando e contorcendo il suo corpo. Infine Johnny prese fuoco diventando una torcia umana. Il Quartetto giurò di usare i propri poteri per il bene dell’umanità, e così nacquero i Fantastici Quattro, primo supergruppo dopo lo scioglimento, anni addietro, del team Prima Linea. Reed, che adottò il nome di Mister Fantastic, fu scelto come leader. Sotto la sua guida, i Quattro divennero il gruppo di eroi più famoso del pianeta. I Fantastici Quattro ricevettero il battesimo del fuoco quando l’Uomo Talpa lanciò il suo primo attacco al mondo di superficie: collaborando , riuscirono a fermare i suoi piani di conquista. In seguito, sconfissero gli Skrulls (alieni mutaforma) e l’Uomo dei Miracoli e, subito dopo, affrontarono la loro prima crisi interna. Sebbene il più amareggiato fosse la Cosa, che biasimava Reed per la sua trasformazione, il primo a lasciare temporaneamente il gruppo fu Johnny. Giovane, immaturo e insicuro, Storm non sopportava di ricevere ordini da Reed, e se ne andò. Le sue bizze lo condussero nella malfamata Bowery di New York dove riconobbe in un barbone il Principe Namor il Sub-Mariner di Atlantide risvegliandolo da una lunga amnesia. Successivamente, Reed e Sue si sposarono, e poco dopo lei restò incinta. Durante la maternità fu sostituita dall’Inumana Crystal, fiamma di Johnny. Dopo la nascita di Franklin Richards, Sue tornò nel gruppo e Crystal rientrò negli Inumani. Tuttavia, Reed fu in seguito costretto a bloccare temporaneamente la mente del piccolo, per impedire che i suoi immensi poteri minacciassero il pianeta: infuriata, Sue abbandonò lui e il team. Il suo posto fu preso da Medusa degli Inumani finché la Ragazza Invisibile non perdonò il marito e tornò in famiglia. Quando Ben ridiventò normale, fu costretto ad uscire dal gruppo, che al suo posto assunse Cage. Quest’ultimo, purtroppo, divenne una pedina del Burattinaio e Ben rientrò nei ranghi usando un esoscheletro progettato da Reed che gli forniva nuovamente i poteri della Cosa. Poco dopo, i poteri di Reed si esaurirono e così si ritirò. Sue andò con lui, e Johnny decise di diventare un pilota d’automobili. Il gruppo si sciolse ufficialmente per la prima volta nella sua storia. Tuttavia, un piano del Dottor Destino spinse Reed a ritrovare i suoi poteri e, in breve, i Fantastici Quattro tornarono assieme. Quando Johnny iniziò ad uscire con Frankie Raye, lei scoprì i propri poteri mutanti e divenne una seconda Torcia Umana. Mentre i Quattro riflettevano se farla entrare nel gruppo, Frankie lasciò però la Terra e divenne Nova, nuovo araldo di Galactus. Dopo le “Guerre Segrete” su Battleworld, la Cosa scelse di separarsi dagli FQ per ritrovare se stesso. She-Hulk entrò nel gruppo e vi restò per molto tempo: quando però Ben fece ritorno, lei si fece da parte e gli restituì il posto. Poco dopo Reed e Sue decisero di ritirarsi per vivere una vita più normale con Franklin. Reed consegnò il bastone del comando alla Cosa, che reclutò come nuovi membri Crystal e Ms Marvel. Poco dopo Crystal decise di ritornare ad Attilan, Ben perse di nuovo i poteri e Reed e Sue rientrarono in squadra. Pur senza poteri, Grimm continuò a collaborare dietro le quinte, dimostrandosi sempre molto utile. Alla fine , riacquisì i poteri, mentre Ms Marvel perse i suoi e abbandonò il gruppo. I Fantastici Quattro affrontarono la perdita più grave quando pensarono che Reed fosse stato ucciso dal Dottor Destino. In quel periodo, Ant Man fu ingaggiato come tecnico scientifico e si unì al gruppo per diverse avventure. Alla fine, Reed ritornò dalla dimensione in cui era stato mandato e riassunse il proprio ruolo. Subito dopo, però, sembrò che tutti e quattro fossero morti nella battaglia contro Onslaught: in realtà, Franklin li aveva spediti in una dimensione parallela dove rinacquero in forma diversa e vissero per un breve periodo prima di tornare sulla Terra. Quella di Reed, Sue, Johnny e Ben è un’azienda privata, di proprietà dei quattro membri fondatori, che offre i propri servizi gratuitamente per proteggere il mondo da qualunque minaccia troppo grande per le forze di polizia convenzionali. Gli FQ investono nella ricerca scientifica e si finanziano grazie ai brevetti delle invenzioni e delle scoperte di Reed. Anche se non hanno mai agito sotto la supervisione del governo USA, hanno cooperato moltissimo nel corso degli anni pure con il tramite dello S.H.I.E.L.D., l’agenzia antiterroristica diretta da Nick Fury. Inoltre, nelle loro avventure, i nostri sono stati spesso portati ad esplorare nuovi orizzonti: da Subterranea ad Atlantide, dal Microverso alla Zona Negativa. Di recente, i Quattro hanno spinto le loro esplorazioni fino ad arrivare ai cancelli del Paradiso. Anche se molti membri si sono alternati nel gruppo, alla fine il nucleo centrale è sempre quello dei quattro eroi colpiti dai raggi cosmici nel loro primo viaggio spaziale. Nella buona e nella cattiva sorte, nel trionfo e nella tragedia, i Quattro restano una famiglia, con legami inscindibili. Sono i Fantastici Quattro, i primi e più grandiosi eroi dell’era moderna.

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FANTASTIC (4) FOUR FEATURE 2: IL DOTTOR DESTINO

Figlio degli zingari Werner e Cynthia von Doom della Latveria, Victor restò orfano prima dell’adolescenza e riuscì appena a conoscere sua madre, una strega che morì dopo aver invocato il demone Mephisto. Suo padre era un dottore che fu costretto a curare la moglie di un barone della Latveria, ma non riuscì a salvarla dal cancro. Il barone lo accusò così della morte della moglie e Werner morì di freddo cercando di sfuggire alle sue ire e di proteggere Victor. Prima di morire, Werner affidò il bambino alle cure del suo miglior amico, Boris. Le sue ultime parole furono:<< Devi proteggere…>>. Solo Boris capì il vero senso di quelle parole: <>. Victor abbandonò il suo amore, Valeria di Latveria, poiché consumato dal desiderio di apprendere e di acquisire i mezzi per vendicarsi dei torti subiti. Presto scoprì gli oggetti magici di sua madre, e intraprese lui stesso le vie della magia. Da adolescente, diventò anche un genio scientifico e usò le sue invenzioni per la sua guerra solitaria contro la monarchia di Latveria. Il suo genio divenne famoso anche in America, e la State University di New York gli offrì una borsa di studio. Nel dormitorio, von Doom fu avvicinato da Reed Richards (il futuro Mister Fantastic), uno studente interessato a dividere la stanza: rifiutò però la sua offerta di amicizia e scappò via, liquidando senza troppi complimenti anche Ben Grimm. Fu così che Reed e Ben divennero compagni di stanza. Nel periodo universitario, von Doom coltivò la sua meschina rivalità con Richards, convinto di essere più intelligente di lui: voleva a tutti i costi costruire una macchina che lo portasse nell’aldilà per riprendersi sua madre. Richards notò un errore nei calcoli e cercò di spiegarglielo, ma Victor era troppo orgoglioso per dargli ragione, così accese la macchina e questa gli esplose in faccia. Von Doom fu espulso per quell’esplosione e venne portato all’ospedale, avvolto nelle bende. Quando gli furono tolte per vedere il danno, il giovane trovò solo qualche cicatrice, ma si convinse che il suo volto era ormai rovinato. Disgustato di se stesso, lasciò l’America per il Tibet, alla ricerca di una nuova illuminazione. Là trovò il venerabile Anziano Genghis, il quale lo condusse a un segretissimo ordine di monaci di cui von Doom divenne leader. Fece costruire ai monaci la sua prima armatura per nascondere al mondo il proprio aspetto, e ordinò loro di premergli la maschera sul viso prima che si fosse raffreddata, assicurandosi che il suo viso adesso venisse davvero sfigurato. Il Dottor Destino tornò nella Latveria e la conquistò, uccidendone i regnanti e autoproclamondosi governatore della Stato. Usò poi il proprio genio per trasformarla nel suo ideale paradiso, in cui non vi sono povertà o guerre, e tutti – volenti e nolenti – adorano von Doom. Il suo genio scientifico fece diversi passi avanti: progettò una macchina del tempo e costruì vari robot uguali a lui, i Doombot. Destino si diede quindi tre obiettivi: trovare e salvare sua madre, dimostrarsi superiore a Reed Richards e conquistare il mondo. A quel tempo, Reed e i suoi amici erano diventati i Fantastici Quattro. Il Dottor Destino li cercò e, presa in ostaggio la Ragazza Invisibile, costrinse gli altri a viaggiare indietro nel tempo per trovargli le gemme del mago Merlino. Mister Fantastic lo ingannò, e al posto delle gemme portò una cassa di catene. Gli FQ erano sopravvissuti al suo attacco, ma Destino sfuggì alla cattura ingannandoli con un Doombot (vedi HULK/LA COSA: BOTTE DA ORBI). Subito dopo, von Doom si unì a Namor il submariner principe di Atlantide, convinto che il loro odio comune per gli FQ potesse essere la base di un’alleanza naturale. Destino stava per lanciare il Baxter Building contro il Sole, ma Sub-Mariner gli si rivoltò contro, e fu il dittatore della Latveria a finire alla deriva nello spazio. Destino venne poi trovato dagli alieni Ovoidi che gli insegnarono a trasferire la propria mente in un corpo altrui. Con questo nuovo potere, costrinse Stan Lee e Jack Kirby, i padri fondatori della Marvel, a tendere una trappola a Mister Fantastic per impossessarsi del suo corpo. Tuttavia, Sue, Johnny e Ben capirono il trucco e costrinsero Destino a tornare nella sua armatura, facendolo precipitare accidentalmente nel Microverso. Piuttosto che una prigione, questo mondo in miniatura rappresentò per Destino una nuova sfida e, dopo essersi impadronito del regno della Principessa Pearla, attirò gli FQ e li fece prigionieri. Con l’aiuto del primo Ant-Man (Henry Hank Pym), i quattro riuscirono però a scappare e seguirono Destino sulla Terra, dove lo sconfissero a bordo della sua fortezza volante da cui minacciava di scatenare il caos mondiale. Di nuovo, nonostante il fallimento, Doom fuggì. Persa la Fortezza Volante in una battaglia con i Vendicatori, il Dottor Destino assoldò i Terribili Tre per combattere il Quartetto, ma anche questa volta gli andò male e un’onda solare lo scagliò nello spazio. Fu salvato da Rama-Tut, un viaggiatore del tempo il quale rimase così colpito da Destino che, tornato nel futuro, creò per sé stesso l’identità mascherata di Kang il Conquistatore (uno dei peggiori nemici dei Vendicatori). In seguito, von Doom ingaggiò una battaglia mentale con Reed all’ambasciata della Latveria per determinare chi fosse l’intelletto superiore: i due usarono una encefalo pistola che avrebbe spedito il perdente nel Limbo. Destino sembrò vincere, ma in realtà era solo un inganno di Reed, che lo aveva ipnotizzato. Quando un ipnotizzatore latveriano lo liberò dall’incantesimo, von Doom riprese la caccia al Quartetto, ma stavolta fu battuto dalla Cosa, che prima gli schiacciò i guanti metallici e poi gli permise di fuggire, umiliandolo come mai prima d’allora. Quindi, Destino ideò diversi nuovi piani: rubò i poteri a Silver Surfer, ma li perse quando sfidò la barriera eretta da Galactus intorno alla Terra; inoltre trasferì la propria mente nel corpo di Daredevil, finendo poi nuovamente sconfitto dagli FQ. Combatté anche contro altri eroi come Spider-Man, la Pantera Nera, Thor, Hulk, Cage, i Campioni, Iron Man, e persino Squirrel Girl. Il suo trono fu minacciato dal principe Rudolfo e dalla Resistenza latveriana, e venne attaccato dall’Uomo senza Volto e dal suo robot Doomsman. In una occasione, lottò persino al fianco degli FQ per salvare il mondo dall’Iniziato. Diablo volle forzarlo ad allearsi con lui prendendo in ostaggio Valeria, ma Destino non gradì la sua arroganza ed usò la macchina del tempo per mandarlo nel futuro e salvare l’amata. Tuttavia, la perse di nuovo poiché lei rimase disgustata dalla sua meschina manifestazione di gioia per il fato di Diablo. Destino cercò di rinnovare la sua alleanza con Namor, e anche se questi inizialmente lo respinse, in seguito fu costretto a ritornare sui suoi passi e a chiederne l’aiuto: gli abitanti di Atlantide erano infatti in stato comatoso e Mister Fantastic non era in grado di soccorrerli. Dopo che Namor lo ebbe aiutato contro il Teschio Rosso, von Doom mantenne la sua promessa e risvegliò dal coma gli atlantidei. A quel punto, però, il principe subacqueo sciolse la loro partnership. Nel complesso, le alleanze di Destino sono state sempre egoistiche, e spesso imprudenti: questo sia quando furono strette con altri nemici degli FQ come il Burattinaio, Kang, Molecola o Terrax; sia quando vennero ottenute ingannando eroi come il Dottor Strange, i Micronauti, Dazzler o Ms Marvel. Von Doom ama pochissimo il suo prossimo, e anche se ha partecipato ai cosiddetti “Atti di Vendetta” insieme ad altri supercriminali Marvel, l’ha fatto solo con un suo sosia robot. E’ alleato politicamente con la Pantera Nera, Namor e Silver Sable, ma nessuno di questi gli concede più di quanto meriti. Destino ha anche indugiato varie volte in giochi strategici col suo robot Primo Motore, coinvolgendo Nick Fury e Shang-Chi. Destino dovette poi affrontare una lunga guerra per il controllo della sua patria e la morte (quest’ultima con Mister Fantastic), ma fece sempre ritorno. Era appena tornato sulla Terra quando arrivò la minaccia di Onslaught e lui, insieme ad altri, fu portato sulla nuova Contro-Terra. Quando gli eroi recuperarono la memoria e tornarono tutti sulla Terra, Destino rimase indietro. Senza nessuno in grado di contrastarlo, guadagnò rapidamente potere sulla Contro-Terra divenendone il leader incontrastato e ribattezzando il pianeta in Pianeta Destino. Alla fine però si rese conto che il Pianeta Destino non avrebbe mai potuto raggiungere la perfezione utopistica del suo piccolo stato e così tornò a casa per riprendere il suo ruolo. Destino aiutò poi Reed a far nascere la piccola Valeria Richards autoproclamandosi suo padrino. L’atto di bontà era però parte di un piano ben più complesso. Sicuro di essere davvero superiore a Reed, almeno nella magia, strinse un’alleanza con i demoni Haazareth e sacrificò loro il suo più grande amore, Valeria. Gli Haazareth aumentarono così la sua potenza mistica fino a renderlo pari al Dottor Strange, il mago supremo delle arti mistiche che poco tempo prima lo aveva aiutato a liberare l’anima di sua madre dal regno di Mephisto. Destino foggiò quindi una nuova armatura usando il corpo del suo primo amore e iniziò a stringere un legame famigliare con la piccola Valeria Richards. Usò quindi i suoi poteri mistici contro gli FQ colpendoli più di quanto avesse fatto in passato: mandò Franklin Richards (il figlioletto di Reed) all’Inferno e torturò il quartetto in maniera terribile.Ancora una volta, Reed lo sconfisse usando un po’ di magia, ma soprattutto ritorcendogli contro il suo stesso orgoglio: lo spinse a dire di fronte agli Haazareth che lui non riconosceva la superiorità di nessuno. Adirati, i demoni lo portarono all’Inferno con loro, ma von Doom lasciò dietro di sé alcuni regali d’addio: un Franklin gravemente traumatizzato e una cicatrice vistosa sul lato sinistro del volto di Reed. Mister Fantastic era determinato a escogitare una soluzione che mettesse per sempre fine alla minaccia di Destino, creando una prigione da cui non potesse scappare e distruggendo tutte le sue proprietà a Latveria. Tuttavia Victor fuggì trasferendo la sua mente nel corpo di uno degli FQ: impossessatosi di quello della Cosa, costrinse Reed a ferirlo mortalmente per salvare la vita della Torcia Umana. Destino attualmente è in una prigione dalla quale progetta un’inevitabile evasione.

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FANTASTIC (4) FOUR FEATURE 3: SUSAN STORM, LA DONNA INVISIBILE



Susan Storm è la figlia del Dr. Franklin Storm, un rispettato chirurgo. Quando sua moglie morì in un incidente d’auto, il Dr. Storm divenne l’ombra di se stesso, e finì in prigione. Susan, ancora una ragazzina, dovette così prendersi cura da sola di suo fratello minore Johnny. Giovanissima, conobbe Reed Richards, allora studente alla Columbia University e alloggiato presso la casa di sua zia. Subito Sue si sentì attratta da Reed, e i due iniziarono una relazione sentimentale mentre lei era ancora all’università. Conobbe anche il suo miglior amico Ben Grimm, lui pure attratto da lei, ma ben presto si fidanzò con Reed. Una volta persi i fondi di finanziamento del suo razzo spaziale, Reed decise che il volo si sarebbe comunque compiuto con lui e il suo amico Ben come pilota. Ben cercò di tirarsi indietro ma Susan, dandogli del codardo, lo costrinse ad accettare. Sue insistette per accompagnare Reed, e Johnny chiese di seguire la sorella. A causa dei poco efficaci scudi di protezione, Susan e gli altri vennero esposti durante il volo ad una massiccia dose di raggi cosmici, prima di effettuare un atterraggio di fortuna sulla Terra. Susan fu la prima dei quattro a mostrare poteri sovrumani diventando invisibile. Così, trasformatasi nella Ragazza Invisibile, si unì agli altri tre formando i Fantastici Quattro per usare i propri poteri a fin di bene. In una delle loro primissime avventure, Susan incontrò Namor il Sub-Mariner come avversario e questi rimase subito attratto da lei. Negli anni successivi, Sub-Mariner ha cercato più volte di avere una relazione con Susan, nonostante sia diventato anche uno dei grandi alleati dei FQ: lei però è sempre rimasta fedele a Reed. Con gli anni, i poteri di Susan si sono sviluppati: ora riesce a rendere invisibili altri oggetti, nonché a rendere visibile ciò che era invisibile. Tuttavia, il potere maggiore si è dimostrato il suo campo di forza invisibile, originario della dimensione nota come Iperspazio. Anche se originariamente lo usava per scopi puramente difensivi, col tempo ha imparato così bene a sfruttarlo che adesso, tramite delle colonne invisibili, può dare la sensazione di “camminare a mezz’aria”. E’ inoltre in grado di creare dischi invisibili che le permettono di volare, nonché soffici “cuscini” di energia, arieti e lame: il suo unico limite è la fantasia. Dovendo affrontare dei robot, Susan crea spesso campi di forza all’interno del loro torso, per poi espanderli fino a provocarne l’esplosione. Se è necessario, può anche estendere il suo campo di forza per chilometri, ma la fatica mentale di un simile sforzo è pressoché insopportabile. Inoltre è psichicamente collegata al suo campo di forza, e quando questo viene danneggiato da un nemico, Susan subisce un contraccolpo psichico. Tuttavia il suo campo di forza invisibile (un potere che potrebbe renderla il più forte membro degli FQ) è così potente che questo accade molto raramente. Suo padre tornò a far parte della sua vita quando fu gravemente ferita in combattimento contro l’Uomo Talpa. Il Dr. Storm operò Susan per rimuovere una scheggia, e fece ritorno in carcere (dal quale fu poi rapito e trasformato in una bomba umana dagli Skrulls. La sua ricomparsa nella vita di Susan attirò l’attenzione del Super-Skrull, il quale impersonò il Dr. Storm nei panni dell’Uomo Invincibile per combattere i Fantastici Quattro. Anche gli FQ riuscirono nell’intento di costringere il Super-Skrull a liberare il Dr. Storm, questi sacrificò la sua vita nel tentativo di proteggerli dalla bomba che portava nel petto. Prima di morire, riuscì solo a dire a Susan e Johnny quanto fosse orgoglioso di loro. Ben superò i sentimenti che provava per Susan solo quando conobbe Alicia Masters, e la Donna Invisibile, potè così sposare Reed nella più fantastica cerimonia matrimoniale di tutti i tempi, che vide la partecipazione di buona parte dei maggiori supereroi (e fu anche interrotta da molti dei loro nemici). Poco dopo, nacque Franklin Richards, così battezzato dal nome del nonno materno. La nascita fu complicata dai raggi cosmici assorbiti dal corpo di sue, ma Reed riuscì a fare in modo che tutto filasse liscio grazie alla sbarra di controllo cosmico che era riuscito a sottrarre ad Annihilus. Durante e dopo la gravidanza, il posto di Susan nel Quartetto venne preso da Crystal, ma la Donna Invisibile ritornò ben presto alle regolari avventure coi suoi compagni. Il matrimonio incontrò gravi difficoltà quando Susan iniziò a percepire di non essere trattata alla pari, e quando Reed spense la mente di Franklin per evitare che fosse sopraffatto dai suoi stessi poteri. Questa azione provocò la separazione di Reed e Sue, che portò via con sé Franklin abbandonando per un po’ i Fantastici Quattro. Fu allora che il suo posto nel gruppo venne preso da Medusa. Reed e Sue infine tornarono insieme, addirittura grazie a Namor, il cui unico desiderio era vedere Susan felice. Ma il momento peggiore della vita di Sue fu durante la sua seconda gravidanza, quando portò in grembo un bimbo concepito da lei e Reed nella Zona Negativa. Le radiazioni cui era stata esposta complicarono questo parto ancor più del primo, e infine portarono alla perdita del bambino. Arrabbiata e vulnerabile, Susan divenne una facile preda per Psycho-Man e il suo Seminatore d’Odio, che la trasformarono nella malvagia Malice. In questa identità, Susan scatenò il suo lato oscuro e i suoi pieni poteri d’attacco assalendo i FQ. Reed riuscì a spezzare il controllo di Psycho-Man, ma fu Susan a sconfiggerlo rivolgendogli contro il suo stesso potere di controllo delle emozioni. In seguito, mutò anche il proprio nome di battaglia in Donna Invisibile per marcare questo suo grande cambiamento. A un certo punto, Reed e Sue decisero anche di fare un serio tentativo di condurre una vita normale principalmente per Franklin, e dopo aver nominato Ben leader del gruppo, lasciarono i FQ. Tuttavia, il richiamo dell’avventura li portò ad unirsi ai Vendicatori, e poi a ritornare nei Fantastici Quattro. Dopo aver assorbito il suo doppleganger malvagio scatenato da Magus, Susan tornò alla personalità di Malice. Divenne così sempre più violenta e il suo carattere ne risentì terribilmente, finchè Franklin non riuscì a scacciare Malice assorbendone lui stesso la personalità per poi distruggerla. Quando apparentemente Reed morì in battaglia con il Dottor Destino, Sue gli rimase sempre fedele e non smise mai di credere che fosse vivo, anche se Johnny e Ben avevano ormai perso ogni speranza. Sue divenne il nuovo capo dei Fantastici Quattro, facendo della ricerca di Reed la prima priorità del gruppo, e assumendo Scott Lang come assistente scientifico degli FQ. Durante questo periodo, Namor cercò di farle scordare Reed affinché si mettesse con lui, ma Sue seppe sempre resistergli. Alla fine, i Fantastici Quattro riuscirono a recuperare Reed dal passato remoto in cui era stato bandito da Hyperstorm. Recentemente, grazie ai propri poteri, Franklin è riuscito a restituire a Sue la sua bambina mai nata, affermando di averla spedita a suo tempo in una dimensione alternativa per proteggere entrambe. Questa nuova gravidanza ha avuto le stesse complicazioni delle due precedenti: in questo caso, però, Susan è stata assistita nel parto dal Dottor Destino, e ha quindi chiamato la neonata Valeria, come la donna più amata da von Doom. Nonostante le insolite circostanze della sua nascita, Susan è molto legata alla bambina. Quando Mister Fantastic condusse il gruppo nella Latveria dicendo di voler smantellare l’arsenale del Dottor Destino, tenne però segreto il vero scopo della missione, creando un’atmosfera di tensione con Sue, Ben e Johnny. Questo segreto fu anche la causa della morte (temporanea) di Ben, e portò Susan a separarsi di nuovo brevemente dal marito. I due si riconciliarono quando Dio (con le sembianze del loro primo disegnatore, Jack Kirby) riportò Ben in vita. Susan continua a condurre una vita molto intensa come madre allevando i suoi due bambini, come sorella nel tentativo di mantenere Johnny in riga, e come moglie cercando di ottenere che Reed la tratti alla pari nel loro rapporto: questo senza mai smettere di partecipare alle avventure del gruppo come Donna Invisibile.

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FANTASTIC (4) FOUR FEATURE 4: BENJAMIN J. GRIMM, LA COSA



“E’ tempo di distruzione!”. E’ questo l’indimenticabile grido di battaglia dello scontroso Benjamin J. Grimm, che si autodefinisce “l’idolo di milioni” o “l’amabile Cosa dagli occhi blu”. Indubbiamente, il fato gli ha servito delle carte veramente pessime, facendogli attraversare lunghi periodi di odio per sé stesso, che però ha sempre superato rivelandosi il vero cuore dei Fantastici Quattro: una persona su cui si può fare affidamento in qualsiasi situazione, e l’ultimo a cadere in ogni battaglia. Benjamin Jacob Grimm è il secondo figlio di una famiglia povera che viveva in Yancy Street, nel Lower East Side di New York: suo fratello maggiore Dan era il capo di una banda di teppisti conosciuta come la Yancy Street Gang. Quando Dan venne ucciso in uno scontro tra bande, Ben si unì alla Gang e ne divenne il capo. Alla morte dei genitori, Ben si trasferì nell’Uptown Manhattan per andare a vivere con la zia Alyce e lo zio Jake, che riuscì a far cambiar idea al nipote, convincendolo a tornare a scuola. Al liceo, Ben divenne una stella del football, vincendo una borsa di studio per la State University. Soprannominato “il re del touchdown”, Ben diventò il miglior quarterback della State University: fu in quel periodo che incontrò il primo vero amore della sua vita, Alynn Cambers, a cui chiese addirittura di sposarlo. Mentre studiava alla State University, Ben incontrò Victor von Doom (il futuro Dottor Destino) e divenne compagno di stanza di Reed Richards. Durante il loro primo incontro, Reed gli disse che voleva costruire un razzo per volare fino alle stelle, e Ben gli rispose che , se ci fosse mai riuscito, lui lo avrebbe pilotato volentieri. Dopo la laurea, Ben entrò nell’aeronautica per continuare i suoi studi e realizzare il proprio sogno:volare. Divenne un pilota collaudatore e volò anche in missioni militari, in una delle quali incontrò un certo Logan (esatto, il futuro Wolverine) e Carol Danvers (esatto, la futura Warbird), quando entrambi non erano ancora supereroi. Sempre in quel periodo, Ben conobbe Desmond Pitt, che divenne il suo miglior amico nell’aeronautica. Pitt morì in un disastro aereo per poi essere resuscitato anni dopo come Darkoth, il Demone della Morte. Dopo aver lasciato l’aeronautica, Ben venne contattato da Reed Richards, che voleva riproporgli di pilotare il razzo per le stelle. Ben accettò, e quando il programma di volo sembrò essere cancellato, seppu riluttante, accettò di salire a bordo e pilotarlo nonostante il divieto: dell’equipaggio facevano parte anche la ragazza di Reed, Sue Storm e il fratello di lei, Johnny Storm. Quando i raggi cosmici investirono il razzo facendolo precipitare, Ben si ritrovò trasformato in una “Cosa” mostruosa. Ben era comprensibilmente amareggiato e adirato per la sua trasformazione. All’inizio aveva un aspetto roccioso con la pelle simile a quella di un dinosauro, e la sua condizione era molto instabile, tanto da tornare diverse volte e per pochissimo tempo alla forma umana. Dopo pochi mesi, però, la sua forma si stabilizzò per assumere l’attuale aspetto roccioso, e le brevi trasformazioni cessarono. In quel periodo, Ben incontrò Alicia Masters, una non vedente con la quale diede inizio a una lunga, romantica relazione. Non comprendendo che Alicia lo amava per quello che era, e non per le sue sembianze, Ben era convinto che, se lei avesse visto il suo aspetto mostruoso, lo avrebbe abbandonato. Quando finalmente ne accettò i sentimenti sinceri, Ben si convinse che lei lo amava solo come Cosa, e non come Ben Grimm. Negli anni successivi, Reed tentò ininterrottamente di curarlo, ma le cure sembravano non funzionare mai perfettamente, o almeno non a lungo. Uno di questi tentativi consistette nella costruzione di un esoscheletro che permise a Grimm, ridiventato umano, di essere la Cosa quando voleva. Alla fine, Reed arrivò a credere che Ben fosse in grado di cambiare il proprio aspetto a piacimento, ma che i suoi timori per i sentimenti di Alicia gli impedissero di realizzare queste trasformazioni. Mentre si trovava sul pianeta Battleworld dell’Arcano, Ben scoprì di avere effettivamente la capacità di passare a suo piacimento dall’aspetto roccioso a quello umano e viceversa. Rimase così sul pianeta, vivendo una serie di avventure che poi si rivelarono frutto del suo subconscio. Fu durante una di queste che la sua forma rocciosa si scontrò con quella umana, portando alla “morte” di quest’ultima e alla perdita della capacità di cambiare aspetto. Tornato sulla Terra, Ben seppe che Alicia si era innamorata di Johnny Storm: fu allora che Reed rivelò la propria opinione sull’effetto che la scultrice cieca aveva sulla sua capacità di trasformarsi. Adirato sia con la Torcia che con Reed per il segreto che gli aveva tenuto nascosto, Ben lasciò la squadra. Dopo aver abbandonato gli FQ, Ben si unì ai Thunderiders e divenne un campione della Unlimited Class Wrestling Federation. In quel periodo, incontrò per la rpima volta Sharon Ventura (futura Ms Marvel) e viaggiò col fuggiasco Vance Astrovik (il futuro Justice dei New Warriors). Fece anche parte dei Vendicatori della Costa Ovest, unendosi a loro finchè ulteriori mutazioni non lo costrinsero a lasciarli. Poco tempo dopo, tornò senza entusiasmo nei Fantastici Quattro. Quando Reed e Susan abbandonarono il gruppo per concentrarsi sul loro figlioletto, la squadra venne guidata da Ben, che scelse Crystal degli Inumani e Ms Marvel per sostituirli. Lui e Sharon, poi trasformatasi in una Cosa al femminile, ebbero una storia d’amore fatta di alti e bassi, che continuò anche dopo il ritorno in squadra di Sue e Reed. In seguito, Ms Marvel si rivolse al Dottor Destino per essere curata nel suo aspetto di “Donna Cosa” e, tradendo la fiducia di Ben, sancì la fine della loro relazione. Da allora, Grimm non si è lasciato coinvolgere in nessuna relazione seria, sebbene abbia frequentato per poco tempo Kathleen O’Meara di Damage Control, sia stato corteggiato da Bounty ed abbia flirtato con Alyssa Moy (la prima partner di Reed). Nel periodo in cui era alla guida della squadra, Ben venne esposto ad un’altra dose di raggi cosmici: un evento che provocò una sua momentanea trasformazione in una “Cosa.Ananas” appuntita. Molto tempo dopo, il suo aspetto cambiò per un certo periodo, quando Wolverine gli deturpò con gli artigli il volto, lasciandone la metà destra orribilmente sfigurata e piena di croste. Ben fu costretto ad indossare un elmetto che gli copriva tutta la testa, finchè il suo volto non venne guarito da Hyperstorm. Negli anni, Ben ha affrontato una gran quantità di avversari: dall’Incredibile Hulk, con cui ha sostenuto anche una gara di football, a nemici memorabili come Hijacker e Goody Two-Shoes. Forse la battaglia più importante, che vedeva in gioco il destino della Terra, fu quella contro il Campione, il quale lasciò Ben sconfitto e sanguinante, per poi rendersi conto che, sebbene potesse batterlo fisicamente, non sarebbe mai riuscito a spezzarne l’indomabile spirito. Oggi Jake, lo zio di Ben, si è ritirato nel sud-ovest con la seconda moglie, Petunia Grimm. Anche se Grimm non ha altri famigliari, negli anni ha trovato molti amici veri. Tra questi ricordiamo Aquarian, che Ben accudì durante la sua “infanzia mentale”; Justice, a cui fece da mentore quando era in fuga da un padre violento; e Quasar e Giant-Man, a cui si unì lavorando per il Progetto P.E.G.A.S.U.S. . Altre persone care a Grimm sono il suo figlioccio Franklin ( il cui secondo nome è Benjamin in suo omaggio) e la piccola Valeria Richards: sono praticamente la sua famiglia; e lo stesso vale per il resto degli FQ, che si recò addirittura presso Dio in persona (in guisa di Jack Kirby, primo disegnatore del Quartetto, nonché co-creatore dell’Universo Marvel assieme a Stan Lee) per resuscitarlo quando la Cosa venne ucciso da Destino. Sebbene non abbia parenti stretti, il suo cuore –pur se camuffato da uno stile di apparenza rude e irritante- gli ha fatto guadagnare da parte di amici e familiari un amore e un’ammirazione di cui raramente si rende conto.

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FANTASTIC (4) FOUR FEATURE 5: REED RICHARDS, MISTER FANTASTIC


Reed Richards era un bambino prodigio della cui educazione si occupò il padre, lo scienziato Nathaniel Richards. All’età di 14 anni, Reed aveva già raggiunto corsi di livello universitario, e proseguì frequentando ben quattro diverse università. Mentre era alla State University, Reed si ritrovò come compagno di camera Ben Grimm, una stella del football, e i due finirono per diventare grandi amici. Reed confessò a Ben che un giorno avrebbe costruito una nave spaziale, e lui, scherzando, gli rispose che in quel caso l’avrebbe pilotata volentieri. Un altro dei primi compagni universitari di Reed fu Janus the Nega-Man. Alla State University, Reed conobbe anche Victor von Doom, il quale dimostrò subito di non gradirlo. Un giorno, Richards scoprì nel laboratorio di Victor un’apparecchiatura che lui intendeva utilizzare per salvare l’anima della madre dagli Inferi; si accorse degli errori nelle sue formule e cercò di farglieli notare. Nella sua arroganza, tuttavia, von Doom lo cacciò e, quando provò la macchina, questa esplose sfigurandolo. Ai tempi in cui frequentava la Columbia University, Reed affittò una camera dalla zia di Susan Storm, una ragazza che si innamorò subito di lui e con cui, tempo dopo, iniziò a far coppia fissa. Reed divenne anche amico del fratello minore di Susan, Johnny, che cominciò subito ad idolatrarlo. Il primo incontro di Reed con il paranormale avvenne sempre negli anni dell’Università, quando Zarkor, una spia degli Skrulls colpita da amnesia, rivelò accidentalmente la propria identità. Invece, la prima azione eroica di Reed fu quando riuscì da solo a distruggere l’invasore alieno Gormuu. In seguito a quest’avventura, Reed compilò un documento per il governo dove raccomandava allo Stato di creare un’Agenzia speciale per monitorare tutte le attività paranormali. Anche se ne era totalmente inconsapevole al tempo, aveva contribuito alla nascita di Controllo, un’agenzia governativa supersegreta che cominciò la sua attività finanziando la creazione e manipolazione di esseri superumani ai propri fini. Con i due miliardi di dollari lasciategli in eredità dal padre, Reed fu in grado di finanziare la costruzione della sua nave spaziale, ma rischiò di perdere tutto il progetto quando il governo ritirò i suoi finanziamenti. Nonostante le obiezioni di Grimm, portò ugualmente in orbita la navetta con lui ai comandi, e Susan e Johnny come equipaggio. L’astronave però non era stata sufficientemente schermata contro i raggi cosmici e i quattro acquisirono poteri superumani. Tra parentesi, il Controllo cercò successivamente di prendersi il merito di questo errore di Reed. Dopo un atterraggio di fortuna, Reed scoprì che poteva allungare il suo corpo, e prese il nome di Mister Fantastic. Convinse quindi Ben, Sue e Johnny a unirsi a lui usando i loro poteri per proteggere l’umanità ed esplorare l’ignoto. Reed e compagni entrarono per la prima volta in azione contro l’Uomo Talpa con il nome di Fantastici Quattro. Reed offrì ai propri compagni il Baxter Building come base, e progettò anche la Fantasticar e le uniformi, impiegando un tessuto fabbricato con “molecole instabili” che consentivano loro di utilizzare i poteri senza danneggiare i costumi. Reed si servì della sua brillante intelligenza per riempire letteralmente il loro quartier generale con ogni genere d’aggeggio, e scoprì anche la possibilità di viaggiare in altre dimensioni come il Microverso e la Zona Negativa. Von Doom, stavolta col nome di Dottor Destino, si rifece vivo poco dopo la formazione del gruppo: aveva infatti deciso che uno degli scopi della sua vita sarebbe stato quello di sconfiggere Richards. Da allora, i due sono impegnati in una estenuante battaglia di intelletti da cui Reed è finora sempre uscito vincitore, sfruttando piccole opportunità involontariamente concessagli da Destino, e grazie alla lealtà e alla dedizione della sua famiglia. Nonostante le sue capacità, Reed non è mai stato in grado di guarire permanentemente Ben dalla sua condizione di Cosa. Dopo anni e anni di fallimenti, giunse alla conclusione che la condizione di Ben psicologicamente collegata al suo amore per Alicia Masters, e alla paura che non l’avrebbe amato come semplice essere umano. Reed, a dispetto delle sue scoperte, ha ricevuto ben pochi riconoscimenti dalla comunità scientifica: è così intelligente che i suoi contemporanei rimangono dubbiosi o, al massimo, invidiosi di fronte al suo sapere. A un certo puntò Reed sposò Sue, e presto nacque il loro primo figlio, Franklin Richards. Alcune complicazioni durante la gravidanza, per poco non costarono la vita alla madre e al piccolo, ma Reed riuscì a salvare entrambi grazie alla sbarra di controllo cosmico che sottrasse ad Annihilus, signore della Zona Negativa. Susan rimase nuovamente incinta anni dopo, stavolta di una femminuccia, ma poiché era stata concepita nella Zona Negativa, vi furono ancora gravi complicazioni. Apparentemente, Reed non potè fare nulla per salvare la nascitura: Valeria Richards, infatti, venne restituita ai genitori solo parecchio tempo dopo. Reed dette dimostrazione della sua grande compassione durante uno dei tentativi di Galactus di divorare il pianeta Terra. Galactus fu così indebolito dagli attacchi dei Fantastici Quattro e dei Vendicatori da essere ormai in punto di morte, ma Reed fece in modo di salvargli la vita senza dover sacrificare la Terra. Frankie Raye risolse poi definitivamente il problema diventando il nuovo araldo del Divoratore di Mondi, Nova. Dopo questo fatto, Galactus considerò Reed un amico, e accorse in sua difesa quando gli Shi’ar lo misero sotto processo per avergli appunto salvato la vita: convinse infatti Eternità a rivelare ai presenti il perché dell’esistenza del Divoratore di Mondi. Come risultato la corte prosciolse Reed. Proprio all’apice di una delle più feroci battaglie tra Reed e Destino, entrambi vennero trasportati in un’altra dimensione da Hyperstorm, e tenuti lì prigionieri per parecchi mesi. Il resto dei Fantastici Quattro li credette morti, e il gruppo tirò avanti a fatica senza la guida di Reed. Alla fine, localizzarono il loro leader nel lontano passato di 12'000 anni fa, e riuscirono a liberarlo. In quel periodo, solo Susan continuò a essere convinta che Reed fosse ancora vivo. Recentemente, Destino ha alzato ancora la posta, e ha sfruttato le sue conoscenze di magia per attaccare i Quattro, sicuro che, in questo campo, Reed fosse nettamente inferiore a lui. Per Reed era perfino difficile ammettere che la magia esistesse, ma grazie ad alcune veloci lezioni del Dottor Strange e a una bacchetta in grado d’incanalare le energie magiche per lui, riuscì a prevalere. Mister Fantastic guidò gli FQ in battaglia contro Destino, spingendolo a vantarsi della sua superiorità nei confronti degli Haazareth, i demino che gli avevano fornito i poteri (i quali per utta risposta trascinarono il Dottor Destino all’Inferno). Franklin rimase però traumatizzato per le torture subite mentre era all’Inferno e Reed, come “regalo d’addio” da parte di Destino, ebbe metà del volto sfigurata. Sparito Destino, Reed guidò gli FQ nella Latveria per assumere il controllo del Paese e assicurarsi che, ad un suo eventuale ritorno, von Doom non trovasse più il suo arsenale ad aspettarlo per poter ricominciare da dove aveva lasciato. Le intenzioni segrete di Reed erano però di costruire una prigione di massima sicurezza per Destino e rimanervi come suo carceriere. Ma Reed non aveva svelato i suoi paini agli altri del gruppo, che liberarono accidentalmente Destino quando si impossessò dei loro corpi: addirittura, von Doom prese il controllo di Ben, minacciando di stritolare Johnny a mani nude. Per evitare che questo accadesse, Reed uccise Ben con un cannone a energia ionica dello S.H.I.E.L.D. . Reed fu quindi costretto a cedere buona parte dei brevetti di proprietà della Fantastic Four Inc., ma si rimise presto in carreggiata ricostruendo la macchina creata da Destino per viaggiare nell’Aldilà in modo da riportare in vita Ben: aveva infatti rilevato un debole segnale di vita nel cadavere del suo amico. Sue e Johnny si unirono così a Reed nel viaggio che li portò in Paradiso, dove trovarono Ben, il quale decise di tornare con loro per l’amicizia che li legava. Sulla via di ritorno verso la Terra, Dio in persona (in guisa di Jack Kirby, primo disegnatore della serie nonché co-creatore dell’Universo Marvel insieme a Stan Lee), fece tornare normale il volto di Reed.

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FANTASTIC (4) FOUR FEATURE 6: JOHNNY STORM, LA TORCIA UMANA



Secondo dei due figli del medico Franklin Storm e di sua moglie Mary, Johnny è cresciuto con la sorella Susan nella cittadina di Glenville, a Long Island. Nonostante sua madre fosse morta in un incidente d’auto quando Johnny aveva solo nove anni, fin da piccolo mostrò un grande interesse per le macchine. Passò così gran parte del suo tempo libero in compagnia di altri fanatici dei motori, diventando un meccanico provetto ancor prima di aver compiuto quindici anni. Per il suo sedicesimo compleanno, il padre gli comprò la sua prima “fuoriserie”. Sempre a quindici anni, Johnny si prese una vera e propria cotta per un’amica di Susan, Cammy Brandeis. Quando il padre di Cammy venne ucciso in circostanze misteriose, Johnny e Susan furono coinvolta in una brutta storia con una congregazione mistica cui parteciparono il leggendario Saint Germani e il demone Zarathos. In seguito, Johnny partì per la California, dove la sorella si era trasferita per diventare un’attrice, e dove nel frattempo si era fidanzata con Reed Richards, scienziato impegnato nella costruzione di un’astronave capace di raggiungere un altro sistema solare viaggiando attraverso l’iperspazio. Quando però il governo minacciò di tagliargli i fondi, Reed organizzò immediatamente un test di prova, cui Johnny e sua sorella Sue vollero a tutti i costi partecipare accompagnando lui e il pilota Ben Grimm. La navetta incappò in una fascia di radiazioni che gli scudi protettivi non furono in grado di bloccare: il risultato fu l’esposizione dei quattro ad un intenso bombardamento di raggi cosmici. Una volta atterrati, Johnny scoprì che i raggi cosmici avevano mutato completamente il suo corpo, permettendogli di emettere un plasma incandescente che lo ricopriva senza ustionarlo. Storm si ribattezzò la Torcia Umana, come l’androide degli anni ’40, unendosi quindi a Richards e agli altri per formare i Fantastici Quattro. Quale membro più giovane del gruppo, Johnny mancava sia di fiducia in se stesso che di maturità, e spesso si sentiva minacciato dagli altri o credeva di essere trattato ingiustamente. Una delle prime occasioni in cui mostrò questi suoi difetti fu quando ebbe un ruolo chiave nella sconfitta dell’Uomo dei Miracoli: non lodato a sufficienza dagli altri, decise di allontanarsi per un breve periodo dal gruppo. Vagando per la Bowery a New York, si imbattè in Namor, il Sub-Mariner principe di atlantide, sofferente di amnesia, e gli fece tornare la memoria. Sub-Mariner affrontò inizialmente i Fantastici Quattro, per poi diventarne ben presto uno dei più stretti alleati. Per un certo periodo, Johnny cercò anche di avere una vita privata nella quiete di Long Island, tentando nel contempo di finire il liceo nella speranza che nessuno si accorgesse della sua doppia identità. Fu però impossibile nascondere la verità agli abitanti della cittadina di Glennville. Durante questo periodo, la Torcia ebbe a che fare con una serie di supercriminali quali Wizard, l’Uomo d’Amianto e il pericoloso pittore. Fu sempre durante questi anni di liceo che Johnny incontrò per la prima volta Spider-Man, dando il via a un fiero antagonismo che ben presto si tramutò in amicizia. Il suo vero rivale negli anni di liceo a Glennville fu il wrestler Michael Snow, che spingendo Storm in uno scontro, gli fece perdere il controllo della sua fiamma fino a procurarsi delle ustioni permanenti al volto. Nonostante la loro rivalità, Snow giurò di non accusare Johnny per le sue ferite, attribuendole invece ad un non meglio specificato incidente. Per buona parte dei primi anni della sua carriera di supereroe, Johnny ebbe una relazione fissa con Dorrie Evans, ma i continui bidoni dovuti alla sua attività di supereroe ben presto incrinarono il rapporto e la loro relazione finì. Dopo la maturità, Johnny traslocò nel Baxter Building a Manhattan. Qui ebbe la sua prima storia seria con Crystal della famiglia reale degli Inumani: anche spesso separati, i due provarono per parecchio tempo un sentimento forte l’uno per l’altra. Tuttavia, Crystal si innamorò del mutante, e Vendicatore, Quicksilver e pose termine alla relazione con Johnny, ferendolo profondamente. Successivamente Johnny ebbe una storia anche con Frankie Raye, ma la cosa si rivelò fin da subito complicata, vista la fobia della giovane per le fiamme. Per un breve periodo, fu il turno di Lorrie Melton, ma quando la ragazza finì nella Zona Negativa rimase sconvolta, e non si fece più vedere. Tornò però alla ribalta Frankie, dopo aver appreso che la sua fobia delle fiamme era una conseguenza dell’ipnosi cui era stata sottoposta per celarle dei poteri mutanti simili a quelli di Johnny. Diventata la nuova Torcia Umana, Frankie sembrava la ragazza perfetta per Johnny; tuttavia, era più interessata alle avventure cosmiche che a una relazione, e lo abbandonò per diventare Nova, l’araldo di Galactus. Johnny tentò di dimenticarla con Julie Angel, ma la stellina del cinema non ne volle sapere, e lui battè in ritirata. L’amica di questa, Sharon Selleck, era invece interessata al fiammeggiante eroe, ma in questo caso fu Johnny a non corrisponderla. La più grande storia d’amore di Johnny fu anche la più bizzarra. Tornato da Battleworld dove si erano svolte le Guerre Segrete, Johnny scoprì di sentirsi attratto dalla ragazza di Ben, Alicia Masters, che ricambiò le sue attenzioni. Dopo i primi approcci ed un violento confronto con Ben quando questi venne a conoscenza della loro relazione, Johnny chiese la mano di Alicia e ben presto i due si sposarono. Ben cercò di vendicarsi di Johnny reclutando negli FQ Crystal, che nel frattempo si era separata da Quicksilver, nella speranza che questa vecchia fiamma creasse problemi. Tuttavia, anche se Johnny nutriva ancora forti sentimenti per l’inumana, resistette alle sue avance chiarendo bene che nel suo cuore c’era posto solo per Alicia. Nonostante la lunga ed intima relazione, Johnny non sospettò mai che in realtà non aveva sposato la vera Alicia, bensì una guerriera degli Skrulls che l’aveva impersonata: Lyja, inviata sulla Terra per infiltrarsi negli FQ. Quando lo seppe, naturalmente rimase sconvolto. Dopo i forti contrasti iniziali, Lyja fece seri tentativi per riavviare la sua relazione con Johnny, scoprendo di amrlo veramente, ma questi non volle più saperne di lei. Anzi, l’esperienza favorì lo svilupparsi di un odio pressoché patologico per gli Skrulls che tuttora lo assilla. Uno dei momenti più tetri della vita di Johnny fu quando un suo grande fan, Tommy Hanson, un ragazzo emarginato e solitario, si diede fuoco e morì a causa delle ferite riportate. Questo spinse Johnny a meditere di cessare la propria carriera di supereroe. Stranamente, però, fu l’Arcano che lo convinse a continuare, mostrandogli il bene che aveva fatto, e come fosse stato protagonista degli unici istanti di felicità nell’altrimenti banale e mediocre vita di Tommy. Un altro teribile momento della vita di Johnny fu quando dovette affrontare una morte certa per mano di Devos, Lyja e Paibok. Nel disperato tentativo di salvarsi la vita, la Torcia utilizzò la sua fiamma nova, col solo risultato che i tre scapparono prima di esserne consumati. Tuttavia, alcuni edifici della Empire State University furono distrutti e gli FQ furono costretti a vendere alcuni dei loro brevetti per ripagare i danni, a donare dei fondi per una futura espansione dell’università e a versare una cospicua somma per la cauzione di Johnny. Nella sua carriera di supereroe, Johnny è stato sia il miglior amico che il peggior rivale, in senso ironico, del suo compagno di gruppo Ben Grimm. I due si sono spesso stuzzicati, e spesso i loro scherzi hanno scatenato vere e proprie liti, costringendo infinite volte Reed e Sue a intervenire per separarli. Solo di recente si è scoperto che Johnny è il solo e vero responsabile di una serie di scherzi per i quali durante tutti questi anni era sempre stata incolpata la Gang di Yancy Street. Nel momento del bisogno , tuttavia, sia la Torcia che la Cosa hanno sempre dimostrato la loro vera amicizia, come quando si gettarono assieme nella forma energetica di Onslaught. Neanche troppo tempo fa, Johnny ha iniziato una relazione con Namorita, cugina di Namor, ma la passione sbocciata tra i due è stata rovinata dai frequenti bisticci, e si può dire che vadano d’accordo come l’acqua con il fuoco. Nonostante la sua esperienza e la sua età anagrafica, Johnny resta in fondo un vero e proprio adolescente.Recentemente, Sue, lo ha perciò coinvolto nella Fantastic Four Inc., nella speranza che l’assunzione di questa responsabilitàlo costringesse a crescere e a diventare più adulto. Il piano di Sue è andato, almeno parzialmente, a buon fine, se si considera il successo ottenuto da Johnny nella sua nuova attività e l’interesse da lui sviluppato nei confronti della sua guida, Jian Feeta. In ogni caso, Johnny resta la vera testa clada del gruppo. Nonostante sia estremamente leale nei confronti dei suoi compagni, continua a stuzzicare Ben. E nel contempo, non perde nemmeno di vista il gentil sesso, sempre nella speranza di trovare infine la sua vera “Fiamma”.

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arcobalenotturno
view post Posted on 12/9/2005, 17:46




il sabato il vero cinema è il parcheggio dell'UCI...

mi cispiace ma il sabato al cinema lo evito
 
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Leonardo84
view post Posted on 12/9/2005, 17:50




Peccato tu non ci sia... spero vedrai ugualmente il film...
 
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Leonardo84
view post Posted on 13/9/2005, 15:57




Ho appena ricevuto 5 conferme... qualcuno di voi aderisce?
 
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Furikuri
view post Posted on 13/9/2005, 19:31




io quel giorno sonogià impegnata.... perciò niente...

unsure.gif
ma.................... no niente.................
wacko.gif wacko.gif wacko.gif wink.gif
 
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Pappobayo
view post Posted on 13/9/2005, 19:35




ehi la fuori c'e' un mondo fantastico, non sprecare il tuo tempo con chilometrici post che nessuno leggera' mai....
ah il tempo libero che bella cosa...peccato che lo diano alle persone sbagliate


ahumauhmhuamuhaumhaumhamuhamuha
 
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Leonardo84
view post Posted on 14/9/2005, 10:57




A quell'ora sono ancora in azienda e allora sfrutto il tempo libero che mi rimane. Quello che potete vedere sopra è un collage del Countdown to the Fantastic (4) che ho realizzato nell'ultimo mese. Se chiedete a Max & Mario, vi potranno confermare la mia Newsletter...
 
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Leonardo84
view post Posted on 16/9/2005, 08:06




Al momento, di confermati siamo in 11...
 
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Leonardo84
view post Posted on 16/9/2005, 16:18




Il termine ultimo per la conferma è mercoledì 21...
 
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spalatos
view post Posted on 19/9/2005, 12:21




mi ci spaice molto ma non potrò esserci
Buona visione a tutti
 
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Leonardo84
view post Posted on 19/9/2005, 12:40




Spettacolo ore 20:15
Punto d'incontro: Arcadia ore 19:30
 
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Chidori_Kaname
view post Posted on 19/9/2005, 15:50




Ieri sera mi sembra che qualcuno sia andato a vederlo! wink.gif

Io per Sabato niente!! happy.gif
 
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spalatos
view post Posted on 19/9/2005, 16:01




hihi
 
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25 replies since 12/9/2005, 17:22   930 views
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