Musica Giapponese, Perchè io le promesse alla fine le mantengo pure, mi spiace

« Older   Newer »
  Share  
ro-mario
view post Posted on 24/2/2006, 13:36




CITAZIONE
Ci sono molte teorie sulla sua morte, ma quella che pare più attendibile è quella dell’incidente, pare si sia addormentato stordito dall’alcool mentre praticava un massaggio cervicale con l’asciugamano

beh... se questa è la più attendibile, mi piacerebbe conoscere le altre
 
Top
redrossella
view post Posted on 24/2/2006, 15:00




ad esempio che in verità non sia morto, come alcuni lo vorebbero per Jim Morrison, kurt cobain..... e per alcuni maschietti italiani Moana....

un'altra, causa la stranezza di certe caratteristiche dell'evento, che non sia stato nè un suicidio, nè un incidente, ma piuttosto un omicidio... un po' come Pasolini...

Edited by redrossella - 24/2/2006, 15:04
 
Top
nismo400R
view post Posted on 24/2/2006, 18:55




CITAZIONE
Chissà perché..ma Yoshiki mi ricorda Freddie Mercury

perchè suona il piano a petto nudo??????...si cmq nn c'è paragone...io Yoshiki nn l'ho mai sentito suonare il piano ma di sicuro nn è all'altezza di Freddie...
 
Top
redrossella
view post Posted on 24/2/2006, 19:09




Guarda, se non ricordo quella foto è presa non da uno spettacolo o da un video musicale, ma piuttosto da una pubblicità.
Non credo che Freddie l'abbia o l'avrebbe mai fatto...
(Yoshiki non mi piace.)
 
Top
nicjedi
view post Posted on 24/2/2006, 20:37




CITAZIONE (nismo400R @ 24/2/2006, 18:55)
CITAZIONE
Chissà perché..ma Yoshiki mi ricorda Freddie Mercury

perchè suona il piano a petto nudo??????...si cmq nn c'è paragone...io Yoshiki nn l'ho mai sentito suonare il piano ma di sicuro nn è all'altezza di Freddie...

Ah beh..su questo non ci piove...e detto stasera...è tutto un progrmma...
 
Top
nismo400R
view post Posted on 25/2/2006, 13:21




CITAZIONE
Ah beh..su questo non ci piove...e detto stasera...è tutto un progrmma...

cosa????????????
 
Top
redrossella
view post Posted on 18/4/2006, 16:33




e ora tocca a qualcuno di un po' più giovane degli X.... in effetti è il più giovane (ma di certo non il più normale) degli artisti che ascolto....

Miyavi

imageimage

Nome d’arte Miyavi. Si ignora quale sia il suo vero nome. Questo ben di Dio nasce il 14 settembre del 1981 a Hyougoken. È alto 185cm (ed è, oltre alla sua bellezza un altro bel motivo per odiarlo) e pesa 57 kg (ok. Non è anoressico come altri, ma è comunque troppo magro: sospetto che sia pure più magro…).
Nel giugno del 1999 Miyavi lascia il suo gruppo Loop ed entra a fare parte di un gruppo ondies: i Dué le quartz che letteralmente dovrebbe significare “due metà di un cristallo” e dovrebbe indicare i due lati della natura umana) come chitarrista assumendo successivamente un ruolo di spicco nel gruppo in quanto la maggior parte delle canzoni eseguite da loro sono opera sua. Al tempo si faceva chiamare Miyabi (eleganza), nome abbastanza azzeccato se si pensa che nei live e nelle foto lo si può tranquillamente scambiare per una bella ragazza provocante dalle lunghe gambe in calze a rete e un faccino da invidia (per chi non l’ha ancora capito: la gnocca della mia firma che OVVIAMENTE non sono io è proprio questo simpatico personaggio che, tanto per la cronaca e per chi ricorda quella precedente, vedete – e vedevate- era proprio il suo) con un insieme che ti fa venir voglia di sparargli alla testa. Il gruppo riscuote un notevole successo tanto da far pensare seriamente ad una carriera da major, ma Miyabi lascia la band con l’inevitabile scioglimento dei Dué le quartz nel 2002: Kikasa (il bassista) vuole infatti abbandonare per motivi personali e la band non vuole andare avanti senza di lui.
Poco dopo Miyabi intraprende la carriera da solista e cambia il nome troppo visual mi Miyabi in Miyavi. Col nome cambia infatti totalmente il look, tagliandosi i capelli e smettendo di indossare gli indumenti “visual-dark”. Dopo alcuni singoli (escono in contemporanea i singoli “Pop is Dead” e “Shindemo Boogie - Woogie “) esce il primo album: “Gagaku”, che riscuote un discreto successo come il live che segue il cd anche se molti dei fan dei Dué le Quartz lo abbiano abbandonato a causa del cambiamento di rotta sia musicale, ma soprattutto visivo.. In questo album Miyavi esegue tutte le parti (dalla voce alla chitarra, dalla batteria al nasso…) nello studio del suo appartamento.
La sua immagine cambia notevolmente e il suo modo di fare sfrontato, eccentrico, la sua bellezza androgina l’autostima e il suo talento sempre più evidente fanno si che sempre più pubblico si interessi alla sua musica.
Escono diversi singoli a poca distanza l’uno dall’altro, ricordiamo la trascinante “Jibun Kakumei 2003”(La mia rivoluzione – 2003) che riprende il sound noise di Gagaku e cattura con un cantato pungente. Miyavi comincia ad apparire nei maggiori Jrock magazine, Shoxx su tutti, che gli riserva quasi un intero numero e gli dedica uno speciale. In continua progressione artistica, Miyavi, prepara il pubblico ad un nuovo lavoro, con il singolo dal titolo curioso “Coo Quack Cluck - ku. ku. ru -” che ricorda il verso delle anatre e che fa riferimento al “brutto anatroccolo” del testo. Contemporaneamente lavora al suo primo film “Oresama” in cui viene trasportato però indietro nel tempo (credi sia stato un espediente per allargare la sua notorietà. Il film è mediocre ma c’è riuscito). Il 2 dicembre del 2003 esce il suo secondo album: “Galyuu” che conquista il primo posto della “Oricon’s weekly indie album chart”. A questo punto la P. S. Company organizza per lui una serie di live, i musicisti che accompagneranno Miyavi in tour sono tutti nomi importanti Pata - chitarra (ex XJapan) Luke – chitarra (ex Seikima II ) Chirolyn – basso (ex hide with Spread beaver) e Shinya – batteria (ex Luna Sea).
Ha da poco debuttato come Mayor con apprezzabile successo dimostrando il suo promettente talento: il primo giugno del 2006 ha infatti sfornato Miyavizm preceduto dai singoli “Rock no Gyakushu - Super Star no Joken” e “Freedom Fighters”.
Recentemente sono usciti altri singoli in attesa del nuovo album: gli ultimi 2 sono Senor Senora Senorita del diciotto gennaio di quest’anno e Dear my frend del 12 aprile. Il queste ultime opere (sopratutto la prima) dimostra di non avere la libertà di indie ma è comunque apprezzabile (sopratutto nella seconda XP).
Ama molto provocare e spesso e volentieri arriva ad essere pure un po’ volgare (chi lo sa, magari è in risposa a quando era “Eleganza”) e nelle sue interviste è meglio prendere con le pinze le sue affermazioni, ma è comunque una macchietta da applaudire per come si pone al pubblico.


Il suo stile musicale passa da pezzi rock molto ritmati, a forti e pesanti ad altri molto melodici e ben curati (“Ashita, tenki ni naare” è infatti una di quelle… a vedere il video ti fai pure quattro risate) a acustiche lunghe e talmente dolci da dare il diabete. Molti testi sono abbastanza difficili da comprendere, visto l’abbondante usi di Kanji. Miyavi ama molto anche giocare con le parole, l’inglese e i doppi sensi con risultati comunque molto apprezzabili. Miyavi gioca anche molto con le tonalità della sua voce, scivolando sulle parole fino ad arrivare a cantare in un falsetto molto femminile (che gareggia con certi acuti di Hyde) tanto da portare gli ascoltatori a chiedere se alcune canzoni dalle tonalità rauche siano cantate dalla stessa persona che canta quelle in farsetto (e la risposta è si…)

Curiosità:
Il suo cibi preferito è il sushi, assieme alla torta al cioccolato e il colore è il rosa. Detesta incece i broccoli (come dargli torto) e il succo di pomodoro.
Gli piace dormire (come dargli torto) e mangiare pollo.
Il primo giorno delle riprese del suo film, era talmente teso da non essere riuscito a mangiare, e per chi sa quanto ingoia quella fogna ogni giorno, può far capire il suo stato d’animo.
Se non diventava cantante avrebbe voluto fare il medico (gli piace l’idea di aiutare le persone, almeno se si ascolta quel che ha affermato nella sua intervista in Corea ai tempi dei Dué le quartz).
Ha disegnato vestiti e fatto da modello per la ivista Gothic Lolita.
È stato anche lui nella schiera dei fimatori, ma ha smesso (probabilmente per preservare il suo farsetto, visto pure che orami Hyde se l’è abbastanza rovinato…purtroppo, mi divertivo un sacco a sentirlo cantare in farsetto)
Circola la voce che Toshimasa sia il suo vero nome, oppure Ryu, visto che era il nome del bambino che lo interpretava nel film.
Nel suo sito ufficiale ha dovuto chiedere ad alcuni maschietti suoi fan il favore di evitare di mangargli lettere d’amore e di mandargli e-mail in cui gli chiedono di uscire perché la cosa lo imbarazzava molto (è Karma: non può giocare a fare la troia checca e pensare di non subirne le conseguenze!), tanto che sono le ragazze a piacergli (e che non devono necessariamente avere tatuaggi o piercing, purchè siano carine (anche se è facile chiedersi se con “carina” intenda belle almeno quanto lui…. Se sì è meglio si faccia monaco).
Afferna che le sue band preferita siano i Dué le quartz, e il suo artista preferito è, ovviamente, s’è stesso. Scherzi a parte ammira (ed è ricambiato) da Toshiya dei Dir en Grey ed è uno stimatore anche di Kaziki dei Raphael.
Pratica per hobby il calcio.
Ha un gatto (bellissimo XD) il cui nome è Miyabimaru (che fantasia, eh?)
Lui stesso afferma di non risucire a passare una giornata senza abbracciare qualcuno.

E poi ci sono i fanservice…non li fa proprio sempre, ma quando lì fa come Dio comanda! Per chi non sappia cosa sono i fanservice sappiate che è il bacio (tra maschi) che due componenti di un gruppo (solitamente solo i visual) si scambiano. E Miyavi quando bacia intrufolala lingua ovunque. Le vittime sono un po’ tutti: ai tempo dei Dué le quartz si scambiava memorabili baci con Salito (per fortuna non sono una loro fan e ho visto solo un paio di loro pv…) oppure quello con Daigo Stardus che, quando Miyavi era stato chiamato come ospite sul parco, durante la canzone s’è visto afferrare e baciare lasciandolo un pochetto spaesato. Senza contare Maayatan (uno dei chitarristi che lo hanno accompagnato nei tour). Tra le sue vittime c’è pure il povero Pata (ex-XJapan) che, come avevo detto quando ho parlato di lui ha molto probabilmente traumatizzato.

Da segnalare sono i tatuaggi e i piercing che ha nelle varie parti del corpo.
Ha ben 10piercinf (3 buchi per orecchio, 1 al sopracciglio, uno al naso, uno al labbro e uno segreto – presumibilmente nelle parti intime).
Miyavi afferma anche che ognuni dei suoi tatuaffi ha un significato particolare. Ne ha uno sull’avambraccio che significa “io sono unico in cielo e in terra” (non è per puro egocentrismo – o almeno non solo- ma questa è anche la prima frase che secondo il buddismo è stata pronunciata dall’Illuminato e Miyavi è legato alla sua religione) sulla schiena ha tatuato l’inizio di un sutra. Sempre in tema, questo simpatico giovanotto ha tatuato al centro del torace “Furaten” (determinazione). Poi c’è “UN-DO” (sport, movimento) e se mpre sul braccio destro abbiamo un altro piccolo tatuaffio nascosto di 4 paroline inglesi: “Move Haste – Low Speed” che potrebbe far tranquillamente coppia con un altro suo tatuaggio, posto questa volta sull’ombelico: “Don’t Hesitate & Go” (che richiama il testo di Pop is Dead). Tornando al braccio destro possiamo vedere sul suo polso la scritta “Dué le quartz”. Passiamo alle dita (si, avete capito) su una mano abbiamo dei numeri: 3,8 e 2 che se pronunciati in giapponese (il 2 con una pronuncia arcaica) fanno uscire “Mi-Ya-Bi” e sull’altra mano (giusto per fare pan-dan) ha tatuato le lettere M,Y e V. Di numeri, tra l’altro, non ha solo quelli anche altri sparsi per il corpo: 14106 (che sta per “aishitru”) e 724106 (che invece sta per “nanishiteru”) e infine 37564 (che significa “mina Goroshi”). Purtroppo per voi i tatuaggi non finiscono qui: manca all’appello (tra i tanti altri) la frase inglese che s’è fatto mettere sul braccio sinistro: “Close your heart to every love, but hold in your arms nobody but me”. Poi… ha 2 tatuaggi (“io” in giapponese e “io” in cinese) .

Per chi non l’avesse vista:la mia precedente firma:
image

i tatuaggi:
image image image

Periodo visual – Modello per Ghothic Lolita e simili:
image image image

image image

image image

image image

Miyavi e il gatto:

image

Androgin and…:
image image

image image

Now:
image image

image image

image

image

Informazioni e immagini: internet

Edited by redrossella - 9/7/2007, 12:16
 
Top
81 replies since 8/9/2005, 21:54   5210 views
  Share