ro-mario |
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| dunque: alla fine, abbiamo esordito nel mondo dell'editoria facendo una cazzata... inesperienza. incompetenza, anche...
abbiamo commissionato un lavoro ad una brava sceneggiatrice che ha scritto una bella storia, ma diversa da quello che avevamo in mente noi. ci siamo convinti che la storia andava bene lo stesso e che l'avremmo pubblicata. abbiamo anche sentito i disegnatori, che ci avevano dato la loro disponibilità (cinque storie brevi, di Matteo Cremona, Fabiano Ambu, Walter Venturi, Federico Sfascia e Maurizio Rosenzweig). nel tempo, però, abbiamo maturato la convinzione di seguire la linea che avevamo deciso dall'inizio (anche perché, all'albo di Jonathan Steele, si è aggiunto quello dell'Insonne: due pubblicazioni che vogliamo fare fortemente, ma decisamente distanti dall'horror, che avevamo scelto come tematica fissa).
ci stiamo guardando intorno, e dovremmo decidere qualcosa a breve. ma resta la figura da cioccolatai (senza nessuna offesa per la categoria, neh!?) che abbiamo fatto, commissionando un lavoro e facendoci sentire solo mesi dopo per dire: "scusa, ci dispiace".
cheddire? bisogna essere positivi: peggiorare è dura... possiamo solo migliorare.
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